Raffaele Cappuccio, avvocato di Taurasi titolare di uno studio legale internazionale, ha presentato un esposto-querela alla Procura della Repubblica di Roma nei confronti del ministro degli esteri, Paolo Gentiloni, e del premier Matteo Renzi in merito al presunto pagamento di un riscatto per la liberazione di Vanessa Marzullo e Greta Ramelli. Le due giovani, rapite in Siria l’estate scorsa, e tenute prigioniere dai ribelli del fronte islamico di ‘Al Nusra’ sono state liberate dai servizi segreti italiani qualche giorno fa previo pagamento di un obolo di dodici milioni di euro. Il Governo italiano però avrebbe da subito smentito questa notizia messa in circolo sui siti web e le tv arabe poco dopo la liberazione delle due volontarie. “Se la notizia trovasse conferme- ha spiegato l’avvocato Cappuccio- risulterebbero commesse diverse violazione e del codice penale e della Costituzione. Per ciò se la Procura romana dovesse rinvenire estremi di reato va chiesta una punizione severa ai colpevoli con riserva di costituzione di parte civile nell’instaurando procedimento penale”.