È con grande dispiacere che comunichiamo l’impossibilità di distribuire il pacco alimentare AGEA per il mese di Marzo in corso. Attualmente, non disponiamo di un locale adatto per poter effettuare sia la distribuzione che il deposito dei beni alimentari. Desideriamo esprimere il nostro rammarico per questa situazione, evitando di elencare gli eventi e le responsabilità altrui che l’hanno determinata.
Ci rivolgiamo a coloro che hanno mostrato solidarietà e sostegno alle nostre azioni di assistenza sul territorio. Quando abbiamo avuto bisogno di un supporto temporaneo per garantire continuità al nostro percorso di sostegno alimentare, abbiamo constatato la scomparsa di coloro che un tempo ci elogiavano, trasformandosi improvvisamente in indifferenti.
Il nostro rammarico è ancora più profondo quando tra questi indifferenti dobbiamo includere anche coloro che si professano portatori della morale cristiana e della Parola di Dio. Abbiamo chiesto aiuto senza vergogna, ma non ci è stato dato.
Durante questi anni di distribuzione alimentare, abbiamo scoperto una parte della società sensibile e altruista, autenticamente cristiana nel suo operare nel mondo. Tuttavia, abbiamo anche scoperto il lato oscuro di una parte della comunità, fatta di ipocrisia e cinismo.
Ognuno è libero di interpretare il proprio ruolo, ma è importante ricordare che la vita può riservarci cambiamenti repentini, sia positivi che negativi.
Vogliamo sottolineare che la nostra Associazione si basa sul volontariato e su donazioni limitate per svolgere la nostra missione sul territorio. Speriamo che il nostro impegno possa portare un sorriso in più alle persone che assistiamo.
Ringraziamo tutti coloro che ci sostengono con messaggi di partecipazione e comprendiamo il loro disagio di fronte a questa situazione.
Infine, desideriamo informarvi che siamo stati convocati presso la sede del Banco Alimentare Onlus di Fisciano (SA) per rinnovare la convenzione con il Ministero delle Politiche Sociali. Nonostante le difficoltà incontrate, non demorderemo.
Il Presidente dell’Associazione AGORA’, Giuseppe Antonio Pescione