Siamo nei giorni del Triduo Pasquale e, ieri
Giovedì Santo, in tutte le chiese del Mandamento sono stati allestiti gli Altari della Reposizione che nel linguaggio popolare, di alcune regioni del sud Italia, vengono chiamati erroneamente “sepolcri”. L’ Altare della Reposizione è il luogo in cui adorare l’Eucaristia che, ivi, viene riposta, al termine della Messa vespertina, in Coena Domini, del Giovedì Santo. L’Eucaristia vi rimane custodita sino al pomeriggio del Venerdì Santo.
Per allestire gli Altari della Reposizione vengono usati addobbi tipici: grano germogliato, fiori, vino, incenso, pane, tendaggi e il Tabernacolo dove è posta l’Eucaristia.
Dopo due anni di pandemia, finalmente, i fedeli hanno potuto muoversi liberamente e visitare gli Altari della Reposizione. Secondo un’antica tradizione, andrebbero visitate 3 chiese, in realtà non conta il numero, l’importante è pregare sinceramente e pentirsi dei propri peccati. Ieri dinanzi al Tabernacolo, durante le varie veglie tenute nelle Parrocchie, si è pregato per la pace nel mondo. (L. Carullo)
Ecco le foto degli Altari della Reposizione di tutto il mandamento baianese.
SCATTI DI FRANCESCO PICCOLO