E’ davvero un vero e proprio giallo quello che da questa mattina le forze dell’ordine stanno cercando di risolvere da quando un uomo anziano è stato soccorso in stato confusionale nei pressi dello stadio comunale di Baiano. L’uomo che è stato trasportato presso il vicino ospedale per le cure del caso ha solo dichiarato che si trovava in compagnia di una coetanea, Grazia Prisco del 1943, donna che ha vissuto per anni oltre oceano per poi tornare in Italia. Il compagno non ricorda cosa sia successo sabato 11 marzo alla donna, quando a bordo di un Apecar si trovavano nel territorio montano tra Mugnano del Cardinale e Taurano. Un vuoto di 5 giorni davvero inspiegabile, come è inspiegabile la scomparsa anche dell’Apecar con cui la coppia di anziani si spostava. I Carabinieri hanno appurato dal controllo delle celle telefoniche che la coppia si trovava nel territorio della bassa Irpinia così come dichiarato dall’uomo, ma poi nessuna altra traccia perchè il telefono in dotazione della donna non ha dato più segnali di spostamento da quella data. La cella a cui si è agganciato è talmente ampia che è come trovare un ago in un pagliaio. La speranza di ritrovare la donna viva, se davvero è scomparsa tra le montagne tra Arciano e il Vallo, sono poche visto anche il freddo di questi giorni. Questa mattina in volo si era alzato anche un elicottero e il drone in dotazione ai Vigili del Fuoco, ma il forte vento che soffia sull’area ne ha reso necessario la sospensione. Le ricerche svolte dai Carabinieri, Finanza e Vigili del Fuoco sono continuate battendo palmo a palmo alcune aree di campagna adiacenti alle pubbliche vie, ma nessuna traccia è stata trovata della donna. Che fine ha fatto Grazia? Cosa è successo alla coppia da far perdere cognizione all’uomo? Un rebus che potrebbe portare a soluzioni di varia natura. Le ricerche con il calare della sera sono state sospese e riprenderanno alle prime luci dell’alba.