di Carla Carro
Sono già passate, ormai, diverse settimane da quando il mandamento è stato messo sotto assedio dai ladri di appartamento. Tante sono le famiglie “colpite”, anche più di una volta nel giro di pochi giorni. Tutti i cittadini si stanno mobilitando, in ogni modo, per poter porre fine a quello che sembra un incubo incastrato tra la magia dei giorni che precedono il Natale. Velocissimi, abili comtleti professionisti, nonostante i diversi interventi delle forze dell’ordine, i colpi non accennano ad arrestarsi, anzi, aumentano. Conoscono bene i paesi del mandamento, conoscono le vie di fuga ed anche le zone più in collina, dove riescono a dileguarsi nonostante il buio. Moltissime sono le segnalazioni dei cittadini: foto, video e tutto ciò che può riguardare anche solo movimenti sospetti. Ma non si fermano. È difficile fare informazione in determinate situazioni e cercare di attenersi alla verità senza creare allarmismi o storie che risultano poi finte. La situazione che stiamo vivendo è preoccupante: ma c’è qualcosa che possiamo fare.
Non fate girare notizie non fondate sui social, creare panico vuol dire proporre su un piatto d’argento, un punto di forza per questi malviventi.
Segnalate episodi sospetti, ma che siano seri e plausibili.
Non inventate storie: e qui mi spiego meglio. Non utilizzate pezzetti di racconti arricchiti, questo non aiuta e non è un modo per fornire informazioni utili nemmeno alle istituzioni competenti.
Esiste un modo per fermarli, ma occorre ragionare ed usare sempre il cervello.
Mi appello al buon senso di tutti i cittadini del mandamento, ai Sindaci dei paesi, alle forze dell’ordine: se esiste un modo per fermarli dobbiamo trovarlo, ma tutta questa confusione sta giocando a loro favore.
Pare siano armati, hanno dimostrato ampiamente di non temere niente e nessuno, sono scaltri, sanno muoversi, il passaggio di cattive informazioni può essere solamente un altro punto a loro favore.
State allerta: ma in modo intelligente. Con gli anni e gli accadimenti che hanno interessato il nostro territorio sembra chiaro che certi atteggiamenti sono solo controproducenti. Esistono dei canali di informazione, come la redazione di Bassa Irpinia: vi invito a segnalare episodi seri,ove si palesino.
Sperando de ai essere alla fine di quello che sembra il secondo tempo di un brutto film.