Quello trascorso ieri nel baianese è stato un pomeriggio che sarà difficilmente dimenticato a causa di un’azione folle di un 41enne, Pellegrino Crisci di Sirignano, che ha iniziato a sparare dalle 14 circa, prima nei confronti della sua ex, Michela Principe, ferita ad un braccio, e poi una volta individuato dai Carabinieri ne è nato un lungo inseguimento tra le strade del mandamento finito sempre a colpi di pistola con le forze dell’ordine. Dopo aver compiuto l’agguato alla donna con l’intento di ucciderla tenuto conto dei colpi esplosi, si è nascosto per un paio d’ore fino a quando i Carabinieri lo hanno individuato a bordo di una Maserati. Decine i colpi esplosi tra le strade del mandamento dal Crisci ormai fuori di se, uno di questi ha colpito anche un passante, G.M. di Baiano ricoverato all’ospedale di Nola. Ne è nato un lungo inseguimento tra le strade di Sperone, Baiano e Sirignano. L’uomo con la sua Maserati durante la fuga spericolata ha urtato anche diversi veicoli in transito, un ragazzino in strada, solo per la buona sorte, si è salvato dall’investimento. Nonostante l’inseguimento l’uomo ha continuato imperterrito nella sua fuga fino a quando ha cercato di ripararsi nella sua abitazione a Sirignano, qui sceso dalla Maserati ne è nata una sparatoria con le forze dell’ordine che hanno impedito che l’uomo potesse barricarsi dentro casa. Diversi i colpi esplosi all’indirizzo dei Carabinieri che per fortuna sono riusciti a schivarli, riparandosi dietro a delle auto in sosta. Alla fine è stato colpito ai glutei e ammanettato. I testimoni ci hanno raccontato: “sembrava una scena che di solito vediamo solo nei film, molti i colpi esplosi è solo un miracolo ha impedito una strage”. Lo stesso, secondo alcuni testimoni, una volta ammanettato ha continuato a giurare vendetta anche contro i Carabinieri. Per arrestarlo le forze dell’ordine avevano immediatamente messo in atto un’azione capillare di controllo della zona con decine e decine di uomini in azione e con auto vedette nei punti nevralgici del territorio .