Anche quest’anno come ormai dai anni si rinnova il pellegrinaggio verso il Santuario dedicato al Martire di Altavilla. I Battenti sono una categoria speciale di pellegrini che con una “divisa” bianca con una fascia rossa si recano al Santuario. Molti saranno i battenti che partiranno dalla bassa irpinia, per esempio da Avella l’appuntamento è previsto per le 22,30 quando appunto sarà prima celebrata la Santa messa presso la chiesa di San Pietro e poi inizierà la sfilata. Intorno alla mezzanotte di questa notte dopo lo sparo dei tradizionali fuochi pirotecnici inizierà la marcia. Camminano a piedi scalzi saltellando continuamente, dovranno percorrere 40 chilometri per raggiungere la meta e, quando sono in prossimità della chiesa, un suono prolungato annuncia il rituale gesto devozionale dei Battenti che si prostrano sull’asfalto bollente fino a un successivo suono di tromba, procedendo carponi e col capo chino verso il pavimento della chiesa dell’ Assunta. Portano in dono al Santo Taumaturgo grossi ceri, in segno di riconoscenza per le grazie ricevute o da impetrare. Il genitore porta con sé il figlio per iniziarlo a questa pratica rituale.