È di ieri la notizia del ragazzo di Montefusco proveniente da Codogno e giunto nel paese di origine senza rispettare i divieti, che anche in bassa Irpinia, nelle ultime ore va aumentando la psicosi di contagio da CoronaVirus. Come tutta l’Italia anche la popolazione mandamentale è angosciata per il diffondersi del virus e molti cittadini hanno deciso già di fare le prime scorte di beni di prima necessità. Alcuni scaffali dei supermercati iniziano a svuotarsi. Chi fa la spesa riempie i carrelli di beni di prima necessità, come latte – pane – pasta – scatolame vari, molto venduti, come ci dichiarano i negozianti, anche i disinfettanti di primo soccorso, come amuchina e candeggina. Inizia una psicosi virale che non fa presagire nulla di buono.
Intanto i comuni a raffica emettono ordinanze ai propri cittadini di mettere a conoscenza le autorità comunali degli spostamenti da e per le aree contagiate. L’ultima giunta è quella emanata dal sindaco del Comune di Avella Domenico Biancardi (allegato), dove si comunica che: “chi è interessato da e per le aree interessate dal focolaio di diffusione del COVID-19 Coranavirus, in particolare le Regione del Nord Italia, devono immediatamente comunicare al Sindaco e agli Uffici di polizia Municipale, i loro spostamenti”.