“Roba e patrimoni in eredità. Spigolature su testamenti del ‘600 a Baiano e dintorni”.
E’ il filo tematico che sarà sviluppato da Michele Mercogliano nella conversazione in programma domenica 24 settembre – alle ore 10,30- nei locali del Circolo socio-culturale “L’Incontro”. Una ricognizione su alcuni atti testamentari, che permettono di ri-scoprire i profili giuridici ed economici, da cui era articolato il microcosmo sociale della comunità locale nel rapporto con i beni materiali, elementi e fattori essenziali di radicata e assoluta religiosità terrena. E’ il mosaico che fa comporre i tasselli rappresentativi delle usanze che caratterizzavano i comportamenti e gli stili di vita dei pochi abbienti e possidenti del tempo; una prospettiva d’insieme, che configura il costume per il quale “la roba e i patrimoni”, declinandosi con le varianti del viscerale possesso di “case, terre e cavalli”, avevano nella primogenitura maschile la destinazione obbligata di elezione esclusiva e privilegiata.
Michele Mercogliano lavora nel settore amministrativo della società Autostrade per l’Italia. Laureato in Materie letterarie, è cultore di storia locale, a cui dedica costante applicazione e dedizione, frequentando- compatibilmente con le esigenze di lavoro- Biblioteche pubbliche e private, oltre che l’Archivio di Stato di Napoli e Avellino, per raccogliere utili elementi di conoscenza e informazione, con cui arricchisce i suoi interessi di studioso. Una passione che condivide con la musica …. e la prediletta chitarra elettrica, animando con gli amici una mini-band che propone un gradevole repertorio.