Insolita e gradevole atmosfera di diffusa allegria e vivacità nei locali del Circolo socio-culturale “L’Incontro” per la speciale “invasione” dei bambini e delle bambine, che frequentano la prima classe della sezione–B del plesso della Scuola elementare di via Scafuri incardinata nell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII”, diretto dal professore Salvatore Morriale, nel segno dell’apertura più ampia e articolata possibile verso il territorio e le dinamiche sociali che lo identificano e connotano. Un’ “invasione” che segue altre dello stesso … genere ed entusiasmo, secondo l’agenda degli incontri intergenerazionali attivata- con prospettive di lungo corso- dal sodalizio di via Luigi Napolitano fin dai mesi dello scorso autunno, grazie all’impulso particolare impresso all’iniziativa dal geometra Romeo Lieto, in sintonia con il professore Enrico Stago e con il “factotum” Peppino De Rosa.
Momenti- clou dell’”invasione”, la proiezione del filmato “La città del Maio”, realizzato dall’Ente provinciale per il turismo di Avellino nell’ambito del programma di promozione e valorizzazione del patrimonio folcloristico e storico-culturale dell’Irpinia, e di un’accurata selezione dell’eccellente racconto filmico- realizzato da Stefano Lanziello, con montaggio eseguito da Carmela Peluso– che fa immergere in presa diretta negli squarci più belli e attraenti del Parco del Partenio. Due momenti di conoscenza utili e interessanti, senza dire dell’integrale coinvolgimento vissuto dalla piccolo gruppo nello scorrere delle immagini della Festa del Maio, così come si celebra a Baiano. Un coinvolgimento diretto e pieno, scandito dalle note e dai versi dell’Inno dell’evento “ ’Oi Stefanì”.
Altri momenti del meeting, la lettura di composizioni poetiche di Romeo Lieto e il dono di mini-confezioni di cioccolata ai bambini e alle bambine. E poi il gran finale, con la canzone Per un amico, atto di saluto reso dalla prima–B ai …. molto meno giovani del Circolo “L’Incontro”.
Per i dettagli di cronaca: l’intera comitiva protagonista dell’ “invasione”” indossava una “tutina” blu cupo con impresso il logo dell’Itc “Giovanni XXIII” ed aveva il caratteristico cappellino color rosa. Era accompagnata dalle insegnanti Maria Mascheri e Maria Rosaria Fusco, dalla rappresentante dei genitori, la sig.ra Maria Scafuri, accompagnata dal marito Antonio Prevete, autore del reportage fotografico sulla manifestazione. E c’era nonno Felice Brandolino a far… da scorta all’irrequieto nipotino Davide.