di Gianni Amodeo
Un’ operosa e bella storia, quella di Andrea \ Andrew Belloisi, tanto simile e affine a quelle di coloro che tra la fine degli anni ’40 e gli iniziali anni ’60 del secolo scorso hanno vissuto come ideale scelta personale e famigliare l’approdo in terra d’ America, intesa essenzialmente nella dimensione federale degli States,permeati dallo spirito dell’ Enciclopedia illuminista edella cultura anglosassone, oltre che in Brasile, Argentina e Venezuela. Una scelta di vita segnata dallagenerale volontà di riscatto sociale e anelitod’emancipazione civile,– dopo le sofferenze e le durezzepatite nei tristi e bui anni della seconda guerra mondiale–, declinando i valori di libertà, pace edemocrazia nel loro dispiegarsi in larghe e concrete opportunità di lavoro, onorando competenze, conoscenze e professionalità.
E proprio a New York, dove vive e risiede fin dagli anni ’60,– ha sposato Carol Nuzzo, coetanea ed originaria della vicina Camposano– con i figli Stefano, Paolo e Stefanina, Andrea \ Andrew, ha compiuto un importante percorso di lavoro nel settore della ricezione alberghiera di alto livello, sia per la conoscenza e la duttilità espressiva delle lingue che per l’organizzazione dei servizi. Un percorso di lavoro professionale, cheAndrea \ Andrew ha coniugato e …sempre pratica con immutata passione e fervido slancio, scrivendo testi e animando le pagine– social … di Baianesi nel mondo,con le quali rivisita aneddoti, episodi e microstorie del territorio, rapportandosi con amici e parenti, in corsia preferenziale con L’ Incontro. Un modo per ri-vivere la terra natia e il micro-cosmo dei Vesuni, l’antico ed originario insediamento abitativo della comunità cittadina. Un forte e bel legame di affetti, che in queste scintillanti giornate settembrine il buon Andrea \ Andrew onora e arricchisce di significato morale, facendo dono all’ Incontro di un quadro argenteo, rappresentativo della Statua della Libertà, l’ universale simbolo della democrazia e della pace nella civile convivenza dei popoli . Prestigioso e raffinato dono, di cui è latore il figlio, Stefano.
L’evento è in programma mercoledì – 18 settembre, ore 18,00– nei locali del sodalizio di via Luigi Napolitano. Introduce, Carlo Melissa, coordina la dott.ssa Giusy De Laurentiis. Momento- clou, con Paola Miele e Carmine Montella, all’insegna del reading di composizioni poetiche in vernacolo nostrano, che raccontano le storie dei migranti del Sud, rivisitando la Baiano e il territorio di ieri e oggi.Prevista la partecipazione del sindaco EnricoMontanaro, di Emilia – con il marito Mario Montuori–, sorella di Andrea \ Andrew, nonché dei nipoti, il dottor Giovanni Belloisi, assessore della Comunità montana Vallo di Lauro – Baianese, eStefanina, funzionaria dell’Inps di Nola.