di Gianni Amodeo
Pubblicato nei primi anni del ‘600, nel corso del tempo ha incontrato- e prosegue nella striscia del successo editoriale- larga accoglienza e costante interesse dei lettori, tanto d’aver toccato finora la soglia di oltre quattro milioni di copie diffuse e traduzione in 140 lingue. E’ il Don Chisciotte della Mancha, il popolare romanzo che figura nel bel prospetto dei capolavori della letteratura mondiale per l’ariosità del linguaggio e la fantasiosa creatività che lo pervade ed anima, travalicando le epoche, sul filo di quella universalità delle idee e dei sentimenti che costituisce la peculiare connotazione di tutti gli autentici capolavori. Una trama intessuta dal rincorrersi di avventure e situazioni, in cui il Cavaliere errante – protagonista della celebre opera di Miguel de Cervantes Saavedra – s’incastra tra realtà e finzione, fuggendo dall’una, per infilarsi nell’altra tra il surreale di situazioni e d’ improbabili soggetti che sussistono, nutrendosi della sua immaginazione.
Del romanzo, che tanto hanno prediletto – e sempre prediligono per la splendida e seducente capacità di affabulazione- le giovanissime e giovani generazioni, ma anche quelle … meno giovani, Antonio Caccavale, ha compiuto un’accurata ed originale riduzione editoriale, avvalendosi della personale traduzione fattane in italiano dalla lingua spagnola, con il corredo di puntuali note che fanno chiarezza su miti, leggende ed elementi storici, con cui si configura il cangiante e scintillante caleidoscopio che innesca Miguel de Cervantes Saavedra, per plasmare e ravvivare la narrazione e le imprese del Cavaliere che infuria e domina nella sua Mancha.
Il mondo di Don Chisciotte, per tutto ciò che il Siglo de 0ro \ Le Siecle d’Or rappresenta nella civiltà mediterranea ed occidentale, sarà al centro della Conversazione che Antonio Caccavale svilupperà – domenica, 31 ottobre, ore 11,00– con gli amici nei locali de L’Incontro, in via Luigi Napolitano; Conversazione, che sarà scandita dalla Teatralizzazione di episodi del romanzo, con le voci narranti di Jessica Anna Festa e Luca Coppola, giovani attori e interpreti dall’importante background culturale e ricchezza gestuale, in virtù delle esperienze di alto profilo che realizzano nella Compagnia di Proteatro con attività di Laboratori sperimentali e spettacoli di buon livello.
Introduce Carlo Melissa, coordina Giusy De Laurentiis
L’evento si svolgerà nell’osservanza delle misure di sicurezza e protezione socio-sanitaria con il distanziamento fisico interpersonale e l’uso delle mascherine respiratorie, oltre che nel rispetto dei limiti di capienza per l’accesso ai locali de L’Incontro, così come contemplano le norme anti Coronavirus.