Tiro con l’arco, pratica sportiva che muove i primi passi spediti e sicuri a livello amatoriale, ma con chiare promesse e premesse di rapida crescita e diffusione in Campania, come attestano le fiorenti realtà associative presenti nell’area metropolitana di Napoli e nelle province di Caserta e Salerno. Fermenti e attrazione di uno sport – per tutte le età- che vive di destrezza, alta concentrazione mentale ed abilità, con i forti connotati che ne contrassegnano il pacifico spirito olimpico dei nostri giorni. Uno sport di nobili tradizioni, le cui origini riconducono ai tempi lontani dei miti e della mitologia degli arcieri intemerati …. e senza paura, la cui esemplarità di Gran giustiziere e protettore dei poveri rifulge in terra anglosassone nel leggendario Robin Hood, l’Arciere della Foresta di Scherwood che si batteva negli anni del cupo Medioevo contro i soprusi, le violenze e l’oppressione dei potenti.
E domenica – naturalmente senza alcun legame con appassionanti leggende e strepitosi miti del passato- ad iniziare dalle ore 11,00 spettacolare esibizione dimostrativa, a Baiano, al Palasport “Italo Picciocchi”, in via Olmo, con protagonisti gli Arcieri – gli Archers – della Campania. Una manifestazione promossa ed organizzata dalla locale Associazione sportiva dilettantistica Archers, presieduta da Marcello Foria. Una realtà, quella di The Sniper Archers, che dal 2016- anno di fondazione e affiliazione alla Federazione italiana del tiro con l’arco– che già vanta importanti risultati sportivi, con il secondo posto conquistato da Massimo Foria nelle finali del campionato italiano outdoor per la categoria dell’Arco compound a Lignano Sabbiadoro, mentre Maria Teresa Rastiello è salita, a Cagliari, sul podio di vincitrice nella Coppa Italia delle Regioni, anch’essa per la categoria dell‘Arco compound.
A formare il team degli “arcieri” baianesi sono dieci atleti distribuiti nelle categorie senior e master, che si valgono di istruttori specializzati nel Tiro con l’ arco olimpico e nel Tiro con l’arco compound. E sulla scia del team già incalzano una decina di ben promettenti ragazzi e ragazze che seguono i corsi di preparazione per diventare provetti “arcieri” dalla mira infallibile.
“ E’ uno sport che entusiasma e interessa- dice Antonio Colucci, tra gli animatori del progetto “The sniper archers”- con il solo limite della carenza d’ impianti sul territorio. Per la preparazione e i corsi di formazione possiamo avvalerci della palestra della Scuola media dell’I.C.”Giovanni XXIII” solo per alcune ore, di sabato, grazie alla disponibilità del dirigente scolastico, il professore Vincenzo Serpico. Ma l’impegno e la passione da cui siamo animati superano le oggettive difficoltà da affrontare”.