Brutta disavventura per un gruppo di pellegrini di ritorno dalla Puglia, in transito con l’autobus sull’autostrada A16, Napoli-Canosa, in direzione Napoli, e diretti nel Casertano. Proprio dove negli anni scorsi ci fu la tragedia di Aqualonga, dove morirono 40 persone, c’è stato il guasto. L’autobus era andato in ebollizione, provocando una grossa nuvola di fumo. Gli occupanti, quasi tutti ultrasettantenni, sono scesi, e sono stati tranquillizzati dai Vigili del Fuoco in collaborazione della polstrada, e dopo, riusciti a convincerli a risalire assicurando l’efficienza del mezzo sono stati accompagnati nei pressi del casello di Baiano, dove hanno cambiato automezzo.
Infatti il torpedone, a causa di un guasto meccanico, si è fermato circa tre chilometri prima del casello di Baiano.