di Gianni Amodeo
Una passione sportiva declinata senza soluzioni di continuità fin dall’età di otto anni, con la partecipazione ai formativi e socializzanti Juventus summer camp di Cascia, Castel di Sangro e Sestriere, che la Fiat organizza nei mesi estivi per le figlie e i figli dei propri dipendenti- il padre, Stefano, è tecnico specializzato della Fma di Prata, in provincia di Avellino; una passione riversata con esclusiva e particolare predilezione nel calcio, sfoggiando da subito padronanza di tocco e sicuro controllo di palla con il sinistro fatato che si ritrova e ch’è venuta raffinando sempre più, in combinazione con una carica agonistica inesauribile per costanza e tenacia.
E’ la splendida e forte leva che ha proiettato Antonella Albertini – è nata il 18 marzo del 2003– nel Calcio Napoli femminile, pronto ad affrontare il campionato nazionale di serie B, puntando a ranghi potenziati e rinnovati sul salto in serie A, con l’esperta guida tecnica del francese Dimitry Lipoff . E la firma del contratto che la lega al sodalizio presieduto dal manager Raffaele Carlino, titolare della Carpisa, coincide per Antonella con la conclusione, a pieni voti, del ciclo di studi di Scuola superiore lo scorso luglio con il conseguimento del Diploma di Maturità linguistica nel Liceo statale Girolamo Albertini, a Nola. Un obiettivo centrato che le apre la strada per la frequenza dei corsi universitari di Scienze motorie all’Isef di Napoli, con progetto di vita lavorativa che sarà incentrato sulla formazione specialistica per la professione di nutrizionista; e di passaggio, si rileverà che l’intera ”rosa” delle giocatrici del Calcio Napoli femminile è composta da laureate e diplomate di Scuola superiore.
Una bella e ben promettente storia personale e sportiva, quella di Antonella Albertini, che prende le mosse nelle file dell’Irpinia sport, il sodalizio che partecipa al campionato d’eccellenza,in cui la “mancina baianese” fa faville e “conquista” la titolarità nella Rappresentativa regionale della Campania per il Torneo nazionale di categoria under 15. Un’esperienza che si ripete nelle file della Virtus Partenope di Napoli. E’ la piattaforma, da cui Antonella prende il volo , per planare nel Calcio Sassuolo femminile, per la formazione della Primavera, impegnata nel campionato nazionale di categoria, nell’annata agonistica 2019\ 2020.
Il rientro alla base della natia Baiano – pur condizionato dalle restrizioni e criticità pandemiche- è segnato dal biennio 2020\ 2021 e 2021\ 2022 , trascorso in serie A nelle file del Calcio Pomigliano per la formazione della Primavera. Ed ora il gran salto tra le azzurre partenopee, con base logistica e campo di gioco ufficiale a Scampia nel moderno Stadio comunale, intitolato alla memoria di Antonio Landieri, vittima innocente della violenza di camorra.