Continua il percorso di “incontri con l’autore” per avvicinare i giovani lettori ai libri. Nel pomeriggio di oggi lunedì 27 marzo gli alunni delle classi prime e seconde della secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII-Parini “ di Baiano hanno esplorato il tema delle fake news ospitando Daniele Aristarco, autore di racconti e saggi divulgativi rivolti ai ragazzi.
“La tematica è interessante: le fake news sono state e sono uno strumento in grado di manipolare i popoli” così apre l’incontro il D.S. Prof. Pasquale Napolitano che sottolinea come solo lo studio e la conoscenza possano consentire di difendersi dalle false notizie e quindi essere sempre critici con le informazioni così come sostiene Umberto Eco. Le “bufale” afferma Aristarco possono essere molto pericolose perché, se non vengono smascherate, possono modificare le nostre abitudini e minare le nostre convinzioni. Alcune fake sono facilmente riconoscibili se ci fermiamo a riflettere eppure una parte di noi è disposta a credere a queste bugie perchè, dice Aristarco, l’essere umano è una macchina imperfetta che si ciba delle storie che racconta. Diventiamo quello che raccontiamo.
Si possono riconoscere le fake ? Questa è stata la domanda prevalente che i nostri alunni hanno rivolto all’autore. Semplice! Basta leggere con attenzione gli articoli guardando ai particolari, usando ed entrando nelle parole consapevolmente.
Dalla leggenda del mostro di Lochness alla propaganda nazista, dalle catene di Sant’Antonio sui social media fino alla pubblicità di oggi che spia i nostri comportamenti online, questi i temi che hanno consentito ai nostri giovani lettori di indagare il rapporto tra verità e menzogna per orientarsi meglio nella realtà.