BAIANO. Ieri il giuramento di Montanaro. Litto e il suo gruppo rinunciano all’indennità

BAIANO. Ieri il giuramento di Montanaro. Litto e il suo gruppo rinunciano allindennità

Primo consiglio comunale ieri a Baiano per il sindaco Enrico Montanaro dopo la riconferma ottenuta dal voto dello scorso 11 giugno 2017. Dopo il giuramento di rito e la nomina del presidente del consiglio nonchè la comunicazione della giunta e la nomina della commissione elettorale l’opposizione di Emanuele Litto ha presentato una mozione con la quale il gruppo da lui rappresentato ha rinunciato alle indennità, ovvero ai relativi gettoni di presenza spettanti ai consiglieri comunali. Ecco la mozione protocollata dal capogruppo “Io ci Credo”:

BAIANO. Ieri il giuramento di Montanaro. Litto e il suo gruppo rinunciano allindennitàI sottoscritti sigg, Emanuele Litto, nato a Napoli, il 28/06/1975,  Gianpaolo Petrillo, nato ad Avellino, il 02/06/1975, e Stefano Lieto, nato a Baiano, il 29 aprile 1958, nella loro qualità di consiglieri comunali di Baiano,

PREMESSO CHE

  • il Capo IV del T.U.E.L.- D.Lgs 267/2000, nel disciplinare lo status degli amministratori locali (art. 77-87) e, in particolare, la materia delle indennità e dei gettoni di presenza degli Amministratori degli Enti territoriali distingue tra: a) indennità di funzione, di cui sono beneficiari il Sindaco, il Vicesindaco e gli Assessori; b) indennità di presenza (c.d. gettone di presenza), connessi alla partecipazione del consigliere comunale alle riunioni del Consiglio Comunale e ad altri organi collegiali; 3) indennità di fine mandato per il Sindaco;
  • le predette indennità di funzione e i gettoni di presenza da corrispondere al Sindaco, Vicesindaco e Assori, nonché ai Consiglieri Comunali sono stabilite, ai sensi della legge n.° 56/2014 e ss.mm.ii.;

 CONSIDERATO CHE

  • in questa fase di grave congiuntura economica, molte famiglie baianesi (giovani disoccupati, soprattutto) si trovano in gravi difficoltà materiali, tali da metterne seriamente a rischio la sopravvivenza quotidiana;
  • l’Ente Comunale ha gravi difficoltà a garantire l’efficienza dei suoi servizi, la manutenzione delle strade, la pubblica illuminazione e la cura del verde pubblico e della Villa Comunale;
  • innumerevoli sono i sacrifici chiesti alla cittadinanza sia per far fronte al pagamento di tasse, imposte e contribuzioni di competenza comunale, sia in termini di rinuncia ai servizi erogati;
  • è dovere di chi è stato appena eletto a rappresentare la cittadinanza, contribuire a svolgere la propria funzione di servizio per il raggiungimento del bene comune e per garantire i servizi essenziali della collettività a fronte di una rinuncia a provvidenze economiche che risultano essere quasi simboliche;
  • dalla volontaria rinuncia delle indennità spettanti ai Consiglieri Comunali, nonché delle indennità di funzione da parte del Sindaco, Vicesindaco e Assessori, si verrebbe a disporre di somme aggiuntive che potrebbero essere destinate ad opere di utilità sociale o anche in sostegno alle famiglie e giovani disoccupati baianesi o delle stesse Associazioni locali di volontariato, di assistenza sociale o di promozione del territorio;
  • sarebbe opportuno a tal fine istituire un apposito fondo comunale nel quale far confluire le predette indennità;
  • nella nostra cittadina, si sente il bisogno, quasi impellente, che i politici locali diano esempi positivi di servizio, di sacrificio, morigeratezza e sobrietà, così da restituire a tutti una piena fiducia nei confronti delle istituzioni politiche locali; 

DATO ATTO CHE

  • l’istituzione di un fondo comunale unico, nel quale far confluire  le indennità di presenza,  rende necessario una specifica deliberazione da parte del Consiglio Comunale;
  • è competenza della Giunta Comunale deliberare in merito alla devoluzione delle indennità di funzione del Sindaco, del Vicesindaco e degli Assessori in favore del predetto istituendo fondo;
  • è compito del Responsabile dell’area finanziaria e del responsabile dell’area amministrativa provvedere agli adempimenti conseguenti alle variazione di bilancio, in ragione della istituzione di un fondo unico in cui fare confluire dette indennità per la realizzazione di opere di utilità sociale e/o di assistenza pubblica;

Tanto premesso e considerato, per i motivi sopra esposti, i consiglieri comunali, come sopra individuati propongono al   SINDACO, alla LA GIUNTA al CONSIGLIO COMUNALE

l’approvazione di una mozione per:

  • DICHIARARE la volontà degli Organi Comunali di istituire un fondo comunale unico nel quale volontariamente riversare le indennità di funzione e di presenza spettanti a Consiglieri Comunali, nonché al Sindaco, Vicesindaco e assessori, per tutta la durata del mandato amministrativo a decorrere dal 28/06/2017;
  • DI PRENDERE atto dei nominativi dei consiglieri comunali che volontariamente decideranno di devolvere all’istituendo fondo comunale le indennità di presenza loro spettanti, per l’intera durata del mandato amministrativo, a decorrere dal 28/06/2017;
  • DI PRENDERE atto dei nominativi di quanti, tra Sindaco, Vicesindaco e Assessori, volontariamente decideranno di devolvere le loro indennità di funzione all’istituendo fondo comunale, per tutta la durata del mandato amministrativo, a decorrere dal 28/06/2017;
  • DI conferire le relative economie di spesa derivanti da dette volontarie rinunce, previo accordo con gli stessi Consiglieri e Amministratori ad un apposito fondo da destinare (ove non diversamente concordato) ad opere di pubblica utilità o a rotazione per i soggetti più deboli: giovani disoccupati, anziani bisognosi, famiglie in difficoltà economiche, bambini, disabili, cittadini che non riescono a far fronte alle primarie esigenze di vita quotidiana, nonché alle Associazioni locali di volontariato e di assistenza sociale o di promozione del territorio.

Si chiede che la presente mozione sia posta in discussione immediatamente, in quanto direttamente connessa  al punto 5) dell’ordine di giorno di convocazione del Consiglio Comunale del 28/06/2017, o, in ogni caso, che venga discussa nel primo Consiglio Comunale utile.

BAIANO. Ieri il giuramento di Montanaro. Litto e il suo gruppo rinunciano allindennità

BAIANO. Ieri il giuramento di Montanaro. Litto e il suo gruppo rinunciano allindennità