Mercoledì 17 Aprile 2019, presso il teatro Bongi di Cesena, si è svolta la cerimonia di premiazione della XVI edizione del concorso “Il giornale e i giornalismi nelle scuole” indetto dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti.
Il giornalino scolastico “Libera…Mente” dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Baiano/Sperone ha ottenuto il prestigioso riconoscimento ed è stato premiato nella categoria degli istituti comprensivi. La giuria composta da giornalisti professionisti ha selezionato i migliori giornalini tra le oltre 500 testate di istituzioni scolastiche provenienti da tutta Italia.
Presenti alla premiazione il Dirigente Scolastico prof. Vincenzo Serpico, le docenti Anna Conedera e Anna D’Avanzo, in rappresentanza dell’intera redazione.
Ad accogliere gli oltre 700 partecipanti alla manifestazione il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, il presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Carlo Verna, il caporedattore Sport Mediaset Sandro Sabatini e ospite d’onore la giornalista del tg2Rai Adele Ammendola.
La premiazione è stata preceduta da un forum degli studenti sul tema “Giornalismi oggi: la sfida tra informazione professionale, blog e social”, improntato sul senso di responsabilità e competenza, necessari per il lavoro di un buon giornalista, con una particolare attenzione al linguaggio dei social.
Il presidente Verna ha sottolineato in primis l’alta qualità dei giornali pervenuti e il relativo impegno che l’ordine dei giornalisti ha profuso nel sostenere e diffondere nelle scuole l’interesse verso la carta stampata, con la necessità di adeguarsi ai tempi, navigando nel mare libero del web, facendo attenzione ai rischi che esso comporta.
Il Sindaco Lucchi ha, quindi, evidenziato come l’attività del giornalismo nelle scuole sia fondamentale per il percorso di crescita dei giovani, impegnati così nel vivere un’autentica esperienza di cittadinanza attiva, di condivisione di valori e di confronto di idee.
Concetti questi ripresi anche dalla giornalista Ammendola, che ha dato risalto alla scuola come luogo di formazione e al giornale come luogo di informazione: raccontare vuol dire offrire diversi punti di vista, portando la propria esperienza al di fuori della scuola.
Ricevere questa onorificenza è stato un riconoscimento per un lavoro vissuto da anni con passione, competenza e confronto tra tutti i componenti della redazione, in primis gli insegnanti che ogni giorno si pongono da mediatori nella trasmissione non solo dell’uso corretto della lingua italiana scritta, ma anche di valori e di idee senza confini.
Un’esperienza possibile solo grazie alla professionalità e all’impegno che unisce tutti, esaltando come protagonisti sempre più motivati, gli alunni dei tre ordini di scuola che di volta in volta hanno curato la realizzazione e la pubblicazione del giornalino.
“Libera…Mente” nasce, infatti, non solo dalla voglia di far conoscere all’esterno le attività proposte dalla scuola, ma ha una finalità più ampia: accendere nei giovani studenti la consapevolezza della comunità di cui si è parte, delle proprie tradizioni e dei propri valori, affidando ai suoi giornalisti in erba la possibilità di essere la nuova pagina di storia che il mondo ancora desidera leggere.