Un nodo blu contro il bullismo a Scuola
E’ stato il filo tematico dell’incontro svoltosi nel plesso della Scuola media Giuseppe Parini dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII, diretto dal professore Vincenzo Serpico, in coincidenza con la Giornata nazionale, indetta e promossa dal Ministero della pubblica istruzione, per sensibilizzare le comunità scolastiche verso i valori della dignità e della civile convivenza, ripudiando il bullismo, il cui impatto penalizza con effetti e conseguenze devastanti nella vita delle relazioni sociali e della Scuola.
L’incontro, coordinato dalla professoressa Maddalena Dobellini, referente sulle problematiche sociali del Bullismo, ha visto la partecipazione della dott.ssa Felicetta Lombardi, nella doppia funzione sia di Psicologa che di componente di Genitori del Sud, l’importante Associazione particolarmente attiva sui territori nelle iniziative formative di prevenzione e contrasto ai fenomeni del Bullismo, oltre che della giovane scrittrice Milena Dobellini.
Interessante e varia la gamma delle proposte e delle attività di laboratorio, con cui tutte le classi prime della plesso della Parini sono intervenute all’incontro, interpretando con originalità le ragioni del No ad ogni forma di violenza, fisica o psicologica che sia, o l’una e l’altra, miscelate con aggressività distruttiva. Un’articolazione di buon livello qualitativo, a conferma di un serio e fattivo impoegno. In particolare, la 1\FF ha realizzato un glossario sul tema e ha approfondito, attraverso la lettura di un passo narrativo ad effetto, il ruolo dello spettatore dell’atto del bullismo, mentre la 1\A e la 1\C hanno recitato delle poesie delicate di propria ispirazione composizione, al pari della la 1\B che ha commentato anche un disegno raffigurante il suo elaborato; la 1\E ha realizzato e descritto diversi singolari disegni sulla tematica. Di rilevante profilo e caratura nella sequenza delle immagini il cortometraggio realizzato e “montato” dalla 1\ C.
In sintonia con l’animata partecipazione di ragazze e ragazzi, era la lettura di alcuni stralci del racconto “Il peso della solitudine”, eseguita da Milena Dobellini che n’è l’autrice. Un peso, quella della solitudine, che deprime e svilisce le vittime degli episodi di bullismo, sempre più frequenti nelle grandi come nelle piccole città, e non solo nelle periferie del degrado. A far da corona, la conversazione che la dott.ssa Felicetta Lombardi e la scrittrice Milena Dobellini sviluppavano, dando riusposte alle domande mirate di ragazze e ragazzi.
Nel discorso conclusivo, il dirigente scolastico Vincenzo Serpico ha evidenziato come il bullismo sia legato alla discriminazione verso i disabili, alla violenza contro le donne e all’omotransfobia. Un ampio ventaglio di riflessioni, per sottolineare il ruolo della Scuola nel diffondere la pratica dei valori e dei comportamenti che eliminano le condizioni e le situazioni che generano il bullismo, in tutte le sue manifestazioni, da quelle più brute ed aggressive a quelle più invasive e sofisticate, come nel caso dei fenomeni del cyber bullismo.