“Baiano in versi”, tra l’eremo ed il cielo, si è svolta terza edizione.

Baiano in versi, tra leremo ed il cielo, si è svolta terza edizione.

L’undici Giugno scorso si è svolta la cerimonia di premiazione del festival della letteratura e arti visive “Baiano in versi” tra l’eremo ed il cielo, terza edizione.
La presidente Stefania Russo, commossa, ha ringraziato tutti i partecipanti e gli ospiti che sono andati ad onorare la serata.
Il sindaco ha conferito riconoscimenti di encomio ad alcuni ospiti che si sono distinti per la divulgazione delle arti, ricordiamo Simone Di Matteo, il noto volto della TV nazionale detto l’irriverente, e Filomena Matarazzo, attrice e poetessa.
Anche il collaboratore prof. Theo Di Giovanni ha ricevuto un encomio da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale, per tutte le attività che ha svolto nei territori baianesi, distinguendosi per l’alto valore dei contenuti culturali, che, con tenacia, porta avanti senza remore.
La presidente Russo, ha altresì ricevuto un encomio, quale divulgatrice di poesia e arte, da parte della Repubblica dei Poeti.
Un particolare ringraziamento al presidente Vincenzo Galluzzi, ed a tutti i Giurati che hanno svolto il lavoro di valutazione.
Durante la manifestazione è stato conferito al prof. Michele D’Avanzo, il premio Gabriele Galloni, il giovane poeta morto qualche anno fa, a tal proposito Stefania Russo ha espresso il desiderio di voler creare una associazione culturale dedicata a Galloni.
Premiato il libro: Sotto le stelle di Roma, di Massimo Benenato, figlio del grande Franco Franchi , riconoscimento conferito al pittore Emiliano Alfonsi, sostenitore del festival, apprezzato per le sue particolari opere.
Insomma, un successo che ha avuto il giusto riconoscimento, diciamo che non è il solito concorso a premi ma un incontro per esaltare la poesia anche come panacea salvifica.

Si ringraziano coloro che hanno concesso i patrocini culturali, Renato Ongania, intellettuale italiano, semiologo che ha autorizzato all’utilizzo del logo di Wikipoesia, a Giuseppe Maggiore, direttore della rivista Amedit, Amici del Mediterraneo, concedendo anch’ esso il logo della associazione che porta il nome della omonima rivista.