L’Agenzia regionale protezione ambientale Campania (Arpac) ha effettuato nella serata di ieri a Baiano i controlli circa la rumorosità delle bande sonore installate sulla via Nazionale delle Puglie a seguito del ricorso presentato dai residente della zona. Come si ricorderà, i residenti avevano denunciato alla Procura della Repubblica, oltre che all’Arpac e all’Anas, lo stato di disagio cui sono costretti a subire per la rumorosità prodotta da questi dissuasori installati dal Comune di Baiano. Le bande, ideate per dissuadere il conducente di un veicolo e fargli rallentare la velocità nell’approssimarsi ad un punto pericoloso, costituite da un striscia di laminato di 5 mm elastoplastico dentello e da una foglietta di ancoraggio di 1,2 mm supporto, creano, a dire dei residenti, una certa rumorosità è vibrazione dei fabbricati. Per tale motivo i firmatari della petizione ne chiedono la loro eliminazione utilizzando in alternativa altri sistemi meno invasivi per dissuadere gli automobilisti a rallentare la velocità sulla statale.
Dai controlli effettuati nella giornata di ieri la stessa agenzia ne darà comunicazione alle parti nelle prossime settimane anche se ufficiosamente la rumorosità registrata dai tecnici nei pressi delle bande supera di gran molto il consentito. Il rilievo dei decibel dei rumori, misurato sia dall’interno di alcune abitazioni che lungo l’arteria, potrebbe in caso in cui fosse accertato fuorilegge, essere determinante per la risoluzione del problema. Non si esclude inoltre nel caso in cui l’Arpac dovesse constatare l’effettiva rumorosità della bande che i residenti possano portare in giudizio l’Ente per chiedere i danni subiti da mesi di disagi oltre che ha presentare ulteriore denuncia alla Procura della Repubblica per i reati di inquinamento ambientale. Non resta che attendere gli sviluppi della vicenda.
