Oggi 18 febbraio 2019, il gruppo della redazione del giornalino scolastico “Libera…mente” dell’I. C. ”Giovanni XXIII” di Baiano/Sperone (Av) guidato dal DS Vincenzo Serpico si è recato presso gli studi RAI di Napoli. La visita è iniziata con l’accoglienza del sig. Giuseppe Messina, responsabile del progetto “Rai Porte Aperte” che ha illustrato agli alunni la storia della sede Rai di Napoli e ha presentato un video nel quale, partendo dall’anno di fondazione del centro televisivo napoletano (1963), ha ripercorso i momenti salienti e le trasmissioni più importanti prodotte e realizzate in questa sede. Le prime immagini in bianco e nero hanno visto protagonisti dei giovanissimi Iannacci, Mina, Baglioni, Ranieri , Modugno, scene tratte dal romanzo “Delitto e castigo”, mentre a colori e più recenti “Ti lascio una canzone”, “Furore”, “Stasera tutto è possibile”, “Le meraviglie d’Italia” di Alberto Angela.
Il percorso è proseguito con la visita dell’Auditorium della Rai dove vengono realizzati gli spettacoli più importanti con il pubblico in sala. Una responsabile della produzione ha spiegato ai ragazzi la complessa macchina organizzativa che è alle spalle di qualsiasi programma televisivo che noi vediamo comodamente seduti sul nostro divano. Oggi, nello specifico, erano al lavoro i tecnici, gli scenografi, gli elettricisti, i fabbri, i falegnami per la messa in onda di “Made in sud”, noto show che andrà in onda su Rai due il prossimo 4 marzo 2019.
Momento clou della visita didattica è stato vedere alcuni attori che giravano, in diretta, delle scene della storica soap “Un posto al sole”. Gli alunni, in assoluto silenzio, hanno compreso quanto sia difficile realizzare pochi minuti di una puntata, quanto personale specializzato sia coinvolto e quante volte può essere ripetuta la stessa scena prima dell’ok finale del regista. Molto soddisfatte le docenti A. Conedera, A. D’Avanzo, A. Napolitano e T. Simonetti che hanno accompagnato, infine, gli alunni negli studi del TG 3 Regione dove si è illustrata la messa in onda dei Tg regionali molto seguiti dai campani.
Un’altra esperienza altamente formativa e unica per i nostri ragazzi che, in questo modo, uscendo sul territorio, hanno la possibilità di toccare con mano le più svariate realtà legate al mondo dell’informazione e della comunicazione.