Il gruppo di minoranza “Io Ci Credo” nel Consiglio Comunale del 27.07.2018 ha presentato queste Mozioni ed Interrogazioni:
Emanuele Litto – Gianpaolo Petrillo – Stefano Lieto hanno chiesto:
1) OGGETTO: interrogazione nucleo di valutazione
I sottoscritti signori Avv. EMANUELE LITTO, nato a Napoli, il 28/06/1975, residente in Baiano (AV) al corso Garibaldi n. 22, Avv. GIANPAOLO PETRILLO, nato ad Avellino, il 02/06/1975 residente in Baiano (AV) alla via L. Da Vinci n. 5 e STEFANO LIETO, nato a Baiano, il 29 aprile 1958 ed ivi residenti alla P. Nenni n. 20, nella loro qualità di consiglieri comunali di Baiano,
PREMESSO CHE
- Con decreto del sindaco di Baiano, Enrico Montanaro, prot. 2281 del 18.03.2013, veniva nominato quale componente esterno del Nucleo di valutazione il Dott. Napolitano Luigi, nato a Baiano (Av) il 20.08.1952;
- l’art. 35, comma 6, del Regolamento degli Uffici e Servizi del Comune di Baiano, come riformulato con delibera di giunta n. 5 del 28.1.2015, prevede che il componente esterno del Nucleo di Valutazione resti in carica fino alla scadenza del mandato del sindaco che ha provveduto alla nomina, salvo revoca motivata o cessazione per altra causa. Alla scadenza del periodo il componente esterno non può essere riconfermato.
- A seguito delle elezioni amministrative tenutesi l’11 giugno 2017 veniva rieletto e confermato il sindaco uscente Montanaro Enrico il quale non provvedeva, nei termini, a nominare il nuovo componente del Nucleo di Valutazione;
- ln data 26 aprile 2018, il dott. Luigi Napolitano, quale componente del Nucleo di Valutazione presso il Comune di Baiano effettuava, ai sensi dell’art. 14, co. 4, lett. g), del d.lgs. n. 150/2009 e delle delibere ANAC n. 1310/2016 e n. 141/2018, la verifica sulla pubblicazione, sulla completezza, sull’aggiornamento e sull’apertura del formato di ciascun documento, dato ed informazione elencati nell’Allegato 2.1 – Griglia di rilevazione al 31 marzo 2018 della delibera n. 141/2018.
- Con determina n. 198 del 31 maggio 2018 , il responsabile dell’area economico finanziaria provvedeva a liquidare in favore del Dott. Napolitano Luigi, nato a Baiano (Av) il 20.08.1952, l’importo di €. 1.327,50 lordi, per compenso spettante quale componente del nucleo di valutazione, per il periodo dal 01.07.2017 al 31.12.2017;
- la spesa complessiva per il periodo di cui sopra venina imputata al cap. 1001 gestione residui;
CONSIDERATO CHE
- a) Secondo la vigente normativa nonché quanto disposto dall’ANAC, alla scadenza, l’OIV può continuare ad operare in regime di prorogatio, per non più di quarantacinque giorni, adottando solo gli atti di ordinaria amministrazione, nonché gli atti indifferibili ed urgenti. Le amministrazioni, pertanto, devono avviare tempestivamente le procedure per la costituzione del nuovo organo.
- b) Gli atti posti in essere successivamente a tale termine sono da considerarsi ope legis
- c) Soltanto con determinazione del responsabile dell’area amministrativa n. 89/2018 – RG. N. 239 del 21.06.2018 veniva approvato lo schema di avviso pubblico di procedura comparativa per la nomina del componente esterno del Nucleo di Valutazione, le cui domande, corredate di curriculum ed eventuale documentazione, dovevano pervenire al Comune di Baiano entro le ore 12,00 del giorno 06/07/2018.
- d) Ad oggi non è ancora stato nominato il nuovo componente del Nucleo di Valutazione.
Per le ragioni sopra evidenziate, sussistendo, a nostro, diversi profili di illegittimità, sia negli atti posti in essere dal nucleo di valutazione sia con riferimento al compenso percepito oltre il termine di prorogatio, i sottoscritti consiglieri comunali,
interrogano il Sindaco e la Giunta sulle seguenti questioni:
- Di conoscere le ragioni della mancata nomina del componente del Nucleo di Valutazione anche alla luce delle disposizioni previste dall’art. 35, comma 6, del Regolamento degli Uffici e Servizi del Comune di Baiano, come riformulato con delibera di giunta n. 5 del 28.1.2015, nella parte in cui prevede che “il componente esterno del Nucleo di Valutazione resti in carica fino alla scadenza del mandato del sindaco che ha provveduto alla nomina”;
- Se è giuridicamente ammissibile che il Nucleo di Valutazione continui ad operare nonostante l’ANAC abbia chiarito che l’OIV può continuare ad operare in regime di prorogatio, per non più di quarantacinque giorni, adottando solo gli atti di ordinaria amministrazione, nonché gli atti indifferibili ed urgenti.
- Quali provvedimenti intendete porre in essere anche in considerazione del fatto che l’eventuale violazione della normativa sopra richiamata, ove accertata, comporterebbe la nullità ope legis degli atti del Nucleo di Valutazione con evidenti profili di responsabilità per tutti i soggetti che hanno adottato i relativi atti amministrativi.
- Se del caso, quali provvedimenti intendete porre in essere tenuto conto della liquidazione effettuata con determina n. 198 del 31 maggio 2018
2) OGGETTO: interrogazione falsi sinistri stradali
I sottoscritti signori, EMANUELE LITTO, nato a Napoli, il 28/06/1975, GIANPAOLO PETRILLO, nato ad Avellino, il 02/06/1975, e STEFANO LIETO, nato a Baiano, il 29 aprile 1958, nella loro qualità di consiglieri comunali di Baiano,
PREMESSO CHE
Il vice sindaco ci ha invitati a mettere in campo un po’ di buona volontà ed a confrontarci sulle questioni nel luogo istituzionale e pubblico all’uopo preposto.
la presente interrogazione prende spunto dalle giuste e condivisibili osservazioni del vicesindaco sulla necessità di confrontarsi sulla questione dei falsi sinistri;
CONSIDERATO CHE
È intenzione, non solo del nostro gruppo consiliare ma anche dell’intera Amministrazione Comunale dare un forte segnale contro l’annoso problema delle truffe assicurative o in generale dei cosiddetti falsi sinistri,
RITENUTO CHE
La Banca dati Sinistri è lo strumento predisposto dalla legge al fine di agevolare la prevenzione e il contrasto dei comportamenti fraudolenti nel settore della R.C. Auto obbligatoria;
Alla Banca Dati Sinistri possono accedere tutti i titolari dei dati personali presenti nella Banca dati (limitatamente al periodo di proprietà);
Tanto premesso ed esposto, i sottoscritti consiglieri comunali, come sopra individuati
interrogano il Sindaco e il Vicesindaco sulle seguenti questioni:
- a) si precisi il numero dei sinistri stradali, nel corso degli ultimi cinque anni, in cui sono rimasti coinvolti gli automezzi intestati o quantomeno in uso a codesto Ente Comunale;
- b) si indichino il numero e le eventuali generalità delle persone coinvolte nei suddetti sinistri stradali;
- c) si indichino e si precisino, se dal 2012 ad oggi, siano stati conferiti incarichi legali a soggetti, che risultino essere stati coinvolti in procedimenti penali per truffe assicurative;
- d) si precisi e si indichi se l’Amministrazione Comunale Voglia prevedere, nei propri disciplinari, che il mancato coinvolgimento in procedimenti penali per truffe assicurative, costituisce requisito imprescindibile ai fini del conferimento professionale degli incarichi legali;
- e) si precisi e si indichi se l’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco, previo necessario accertamento, intenda disporre l’immediata revoca degli incarichi legali eventualmente conferiti a professionisti, che risultino essere stati (o saranno) soggetti a procedimenti penali per truffe assicurative.
3) Mozione-Proposta per il Consiglio Comunale avente ad oggetto:
Installazione dossi via Libertà – Atto di indirizzo.
I sottoscritti signori, EMANUELE LITTO, nato a Napoli, il 28/06/1975, GIANPAOLO PETRILLO, nato ad Avellino, il 02/06/1975, e STEFANO LIETO, nato a Baiano, il 29 aprile 1958, nella loro qualità di consiglieri comunali di Baiano,
Visti:
– Il D. Lgs n. 267 dell’8/8/2000;
– L’art. 40 dello statuto del Comune di Baiano;
– Il regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
Premesso che
- Diversi residenti in via Libertà hanno espresso la necessità che vengano installati dei dossi artificiali in detta strada, al fine di favorire il rispetto dei limiti di velocità;
- L’inosservanza dei limiti di velocità è motivo di preoccupazione per la cittadinanza ivi residente;
Considerato che
- Il compito di un’Amministrazione Comunale è anche quello di rispondere, laddove possibile, alle istanze ed alle esigenze dei cittadini;
Ritenuto che
- Un utile strumento idoneo a favorire il rispetto di limiti di velocità è rappresentato dall’installazione dei dossi artificiali.
Con la presente, i sottoscritti consiglieri
propongono di impegnare
Il Sindaco e la Giunta Comunale, attraverso la votazione in Consiglio comunale della presente mozione, al fine di:
- istituire in via Libertà una serie di rallentatori di velocità del tipo dossi gommosi, per un’altezza consona al rispetto del limite di velocità previsto in detta strada;
- dare mandato al Responsabile dell’Area di Vigilanza di predisporre relativa ordinanza atta al perseguimento dell’obiettivo di cui sopra nonché di adottare ogni ulteriore adempimento, per le medesime finalità, ivi compresa l’apposizione della relativa segnaletica.
4) Mozione-Proposta per il Consiglio Comunale avente ad oggetto:
Acquisizione al patrimonio comunale della area di Fontana Vecchia – Atto di indirizzo
I sottoscritti signori EMANUELE LITTO, nato a Napoli, il 28/06/1975, GIANPAOLO PETRILLO, nato ad Avellino, il 02/06/1975, e STEFANO LIETO, nato a Baiano, il 29 aprile 1958, nella loro qualità di consiglieri comunali di Baiano,
Visti:
– Il D. Lgs n. 267 dell’8/8/2000;
– L’art. 40 dello Statuto del Comune di Baiano;
– Il regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
Premesso che
- Il sito di Fontana Vecchia è un luogo molto caro alla comunità, non solo di Baiano ma dell’intero territorio mandamentale, in quanto simbolo identitario e storico-culturale della civiltà contadina e delle sue tradizioni. Un luogo che, soprattutto, in passato rivestiva una precipua rilevanza proprio perché detta fontana costituiva una delle poche se non l’unica fonte di acqua per quella parte di territorio. Un luogo i cui, ancora oggi, la comunità Baianese e Mugnanese si ritrova in un clima di festa per il tradizionale “pellegrinaggio” del mercoledì successivo alla Pasqua;
- il complesso edilizio di Fontana Vecchia, nonostante il diffuso stato di abbandono riesce ancora a mantenere il suo fascino attraverso quel costante e vivo connubio tra lavoro e religione; stato di abbandono che, purtroppo, tra gli anni 70 e 80, si è trasformato in un vera e propria emergenza ambientale per la presenza in zona di una discarica di rifiuti solidi urbani indifferenziati, all’epoca autorizzata, ma attualmente dismessa ed ubicata in una cava di proprietà privata;
- in detta località, domina incontrastato il maestoso platanus occidentalis, appartenente alla famiglia dei Patriarchi verdi, per il quale, la Comunità locale, le Associazioni ambientaliste del territorio, il Circolo socio-culturale “L’Incontro” e l’Associazione “Maio” su tutti, unitamente alla stessa Amministrazione Comunale, si sono attivate per preservarne la salvaguardia e la conservazione, ottenendone il riconoscimento da parte della Regione Campania di Albero Monumentale, in quanto simbolo arboreo dell’intera area;
- la località di Fontana vecchia, costituisce un collegamento naturale tra Baiano Mugnano del Cardinale e Visciano, in quanto essa costituisce crocevia e punto di incontro tra i tre Paesi, grazie anche ad una viabilità rurale, un tempo senz’altro buona, e oggi in condizioni di accettabile praticabilità;
- al centro del sito di Fontanavecchia vi è la storica Cappella della Vergine Maria, forse risalente all’800, secondo altre fonti addirittura al lontano 1660, dedicata alla Vergine Immacolata ed eretta dall’originario proprietario, tale Nicola Masucci, commerciante di bovini;
- attualmente l’area di Fontanavecchia è di proprietà privata e appartiene al sig. Tulino Luigi, il quale si trova in serie difficoltà nel curarne la manutenzione e la gestione, tant’è che ha manifestato la sua volontà di cederla;
- segnatamente, da un incontro avuto con il diretto interessato il gruppo consiliare di minoranza “Io ci credo” ha appreso che – in ragione del legame affettivo che l’intera comunità baianese sente per la località – che gli immobili di cui il sig. Tulino Luigi è proprietario potrebbero essere acquisiti per la cifra di € 40.000,00 (quarantamila/00),;
- a tal riguardo, il sig. Tulino Luigi ha autorizzato il gruppo di minoranza “Io ci credo” a farsi portavoce di tale sua manifestazione di volontà nel seno dell’odierno Consiglio Comunale, proprio per agevolare l’Ente Comunale nell’avviare l’iter procedurale necessario per acquisire gli immobili di sua proprietà, che diversamente, suo malgrado, si vedrebbe costretto a vendere a terzi;
Considerato che
- Con delibera della Giunta Comunale del Comune di Baiano, n. 65/2016 approvata il 27/07/2016, veniva approvato la proposta avente ad oggetto “POC 2014-2020 D.D. REGIONE CAMPANIA N.236/2016 PROPOSTA PROGETTUALE I LUOGHI DIMENTICATI DEL NOSTRO PASSATO LE FONTANE STORICHE DEI COMUNI DI SPERONE. BAIANO E MUGNANO DEL CARDINALE E RALATIVI INSEDIAMENTI RUPESTRI PROTOCOLLO DI INTESA NOMINA DEL COMUNE CAPOFILA”;
- i Comuni di Sperone (nominato capofila), di Baiano e di Mugnano del Cardinale hanno inteso elaborare un progetto comune che risponda ai requisiti espressi dall’Avviso Pubblico approvato con il Decreto Dirigenziale n.° 236/2016, ai fini della promozione e valorizzazione dei beni/siti culturali della Campania;
- in attuazione della fase concertativa, i sopraindicati Comuni, tutti rientranti nella stessa sub-area omogenea del c.d. Baianese, in quanto direttamente confinanti tra loro, hanno inteso associarsi e siglare un Protocollo d’Intesa, per potere avere maggiori possibilità di finanziamento, candidando così alla Regione Campania una proposta di intervento unitaria e strategica per la realizzazione di un percorso tematico tra le località di “Fontana di Sperone”, “Fontanavecchia di Baiano” e “Fontana del Litto di Mugnano del Cardinale”; proposta d’intervento incentrata sul tema dell’acqua, quale bene comune e finalizzato a creare un pacchetto di offerta turistica di sicura attrattività;
- esiste un concreto attuale interesse, sia storico- culturale, sia anche di natura progettuale legato al sopraindicato Protocollo d’Intesa, per il quale il Comune di Baiano è direttamente chiamato a farsi parte attiva per acquisire gli immobili di proprietà del sig. Tulino Luigi.
Per quanto sopra esposto, i sottoscritti consiglieri comunali,
propongono di impegnare
Il Sindaco al fine di:
- avviare immediatamente una trattativa per l’acquisizione al patrimonio comunale dell’area di Fontanavecchia, di proprietà del sig. Tulino Luigi;
- reperire le risorse economiche necessarie, attingendo eventualmente anche alle indennità consiliari e di funzione, visto che dette voci compaiono in bilancio per una somma equivalente o di poco superiore a quella richiesta dal sig. Luigi Tulino, ovvero, circa € 45.000,00;
- attivarsi, in ogni modo, per reperire le risorse economiche necessarie, coinvolgendo, se necessario, l’intera Comunità cittadina, al fine di impedire che detta area venga demolita o ceduta a soggetti privati;
- di sollecitare, se necessario, anche i Sindaci di Mugnano del Cardinale e quello di Sperone, per addivenire, di comune accordo all’acquisizione dell’intera area di Fontanavecchia, in attuazione, altresì, del Protocollo di cui sopra, al fine di valorizzare e promuovere un sito, cui l’intera comunità cittadina di Baiano e del c.d. Mandamento è affettivamente legato, in quanto simbolo della cultura e delle tradizioni contadine, ma anche patrimonio di potenziale attrattività turistica.
5) Mozione-Proposta per il Consiglio Comunale avente ad oggetto:
“Fusione” dei sei Comuni Mandamentali– Atto di indirizzo
I sottoscritti signori EMANUELE LITTO, nato a Napoli, il 28/06/1975, GIANPAOLO PETRILLO, nato ad Avellino, il 02/06/1975, e STEFANO LIETO, nato a Baiano, il 29 aprile 1958, nella loro qualità di consiglieri comunali di Baiano,
Visti:
– L’art. 133 della Costituzione;
– L’art. 15 del T.U.E.L. D.Lgs 267/200;
– L’art. 1 CC 116-134 della Legge Delrio (56/2014)
Premesso che
- tra i Comuni del c.d. Mandamento (ovvero Baiano, Avella, Mugnano del Cardinale, Sperone, Sirignano e Quadrelle), sempre più interessati da un penetrante fenomeno di conurbazione – tale da rendere addirittura difficile l’individuazione dei confini territoriali – è stata realizzata la “Unione dei Comuni del Baianese e dell’Alto Clanio”;
- detta Unione, resasi necessaria anche per la gestione in comune di alcuni servizi (tra i quali quello di polizia municipale), finora rimasti irrealizzati, appare essere un“guscio vuoto” e assolutamente insufficiente a soddisfare le esigenze di una comunità di quasi trentamila abitanti, che rischia seriamente di essere del tutto marginalizzata, in quanto posta ai confini, sia della Città metropolitana di Napoli, sia della c.d. Vasta Area di Avellino;
- si rende quanto mai necessario e improcrastinabile rispondere ad obiettivi di sviluppo organizzativo, gestione dei servizi e funzioni, che comprendano l’intero ambito territoriale del c.d. Baianese, al fine di permettere alle comunità che risiedono in esso di avere uno sviluppo economico, sociale e culturale omogeneo ed equilibrato;
- la competenza ad istituire nuovi Comuni è riconosciuta alle Regioni, che vi provvedono con legge regionale, sentite le popolazioni interessate all’istituzione di un nuovo Comune mediante fusione;
- la fusione dei Comuni è, quindi, il risultato di un iter procedurale in capo alle Regioni e l’iniziativa per la funzione e l’istituzione dei nuovi Comuni può essere esercitata: a) dai cittadini e dai Consigli Comunali e Provinciali (dai Consigli Comunali con deliberazione a maggioranza qualificata di due terzi, nonché dalla maggioranza degli elettori residenti nei Comuni interessati); b) dalla Giunta Regionale e dagli altri soggetti abilitati dallo Statuto Regionale;
- recentemente, il Comune di Avella, con la delibera del Consiglio Comunale n.° 25 del 14/06/2018 ha approvato all’unanimità la proposta del gruppo consiliare di minoranza di esprimere la volontà politica nella direzione della fusione dei sei Comuni del Mandamento, istituendo, altresì, su proposta del Sindaco, avv. Biancardi, un gruppo all’interno del Consiglio per promuovere dibattiti e convegni, al fine di sensibilizzare e coinvolgere sul tema gli Amministratori e i cittadini interessati;
- attualmente, il Comune di Baiano, si pregia di avere il proprio Sindaco, quale Presidente dell’Unione dei Comuni del Baianese e dell’Alto Clanio;
Considerato che
- si rende ormai necessario avviare un iter procedurale che porti, in tempi ragionevoli alla “Fusione dei Comuni”, quale unica possibilità di serio sviluppo socio-economico e culturale dell’intera area ex Mandamentale, e quale unica concreta possibilità di accedere ai finanziamenti regionali e statali;
- si tratta di una priorità assoluta, perché comporterebbe sul versante economico un raddoppiamento dei contributi statali, con la possibilità di derogare al patto di stabilità e di avere una corsia privilegiata per la partecipazione ai bandi regionali; ma essa consentirebbe, altresì, di rapportarsi direttamente con l’Unione europea, con progettualità di sicura qualità a supporto della specificità e della competitività del territorio locale.
- la scelta della Municipalità Unica, costituisce un trend in forte espansione, favorito dalla Riforma sulle Autonomie locali, di cui abbiamo esempi, non solo nel Nord Italia (in Lombardia, soprattutto) o nel Centro Italia, ma nella vicina città di Montoro, la Città della Valle dell’Irno, ove si è realizzata la fusione tra i Comuni di Montoro Superiore e Montoro Inferiore
Per quanto sopra esposto, i sottoscritti consiglieri comunali,
propongono di impegnare
Il Sindaco, la Giunta Comunale e l’intero Consiglio Comunale, al fine di:
- di avviare l’iter procedurale della “Fusione dei Comuni del Baianese” e di esprimere unanimamente la volontà politica di realizzare la Municipalità Unica;
- di istituire un gruppo di lavoro, all’interno del Consiglio per promuovere e coinvolgere Associazioni, cittadini e amministratori nel progetto della realizzanda Municipalità Unica;
- di promuovere, ogni iniziativa che sia utile a sensibilizzare l’intera Comunità sul tema, per addivenire, in tempi brevi, alla istituzione della Municipalità Unica;
- di agire sinergicamente con le altre Amministrazioni Comunali mandamentali e in primis, col Comune di Avella, che, in tal senso ha già espresso con deliberazione consiliare unanime la propria volontà di Fusione dei sei Comuni del Mandamento.