di Gianni Amodeo
Grande parata per le finali nazionali del Torneo Scacchi a Scuola nell’effervescente e vivace atmosfera del super-funzionale e accogliente Pala Ercole, nell’incantevole scenario di Policoro – l’antica e nobile Heraclea, tra le tante città del Sud con l’imprinting della grecità- che s’affaccia sul bel Mar Ionio. Una parata costituita da oltre duemila, tra ragazzi e ragazze delle Scuole di tutt’Italia e ripartiti in 331 team in competizione, espressi dalla lunga serie delle selezioni d’ Istituto, provinciali e regionali. Una splendida ed ampia diapositiva scattata a bella posta, in grado di far leggere i pensieri, le emozioni e gli umori delle nuove generazioni che disinvolte e motivate- in emulo e generoso confronto per la circostanza- avanzano disincantate, per formare l’asse portante delle dinamiche civili e culturali del Bel Paese che sarà.
Un gradevole scenario d’incontri e un mix di parlate che lasciavano avvertire flessioni e cadenze dialettali, ma con tanto spirito di comunanza. Un vivace contesto, in cui si è mosso, neanche a dirlo, con sicurezza e padronanza di sé il “quartetto” dell’ Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” che ingloba i plessi di Baiano e Sperone, ribadendo e rinnovando al meglio le performance che l’hanno condotto nella città lucana. Giada De Lucia, Asia Alaia, Sofia Conte, Sharon Colucci, ecco il “quartetto” protagonista dell’exploit che colloca il “Giovanni XXIII” sulla ventesima piazza della graduatoria generale. Un piazzamento di prestigio assoluto, reso ancora più significativo ed lodevole dalla medaglia d’oro, con cui è stata insignita Giada De Lucia, prima classificata per la straordinaria prestazione personale, attingendo la soglia-punteggio 1434,9.
Sette le gare che hanno scandito il rush di finale, in cui sono state impegnate le “magnifiche quattro”, con due successi pieni sull’Ic “De Amicis” di Grottaglie e sull’Ic “Iris Origo” di Montepulciano, in provincia di Siena, e il risultato di parità- due a due- con l’Ic “Giovanni XXIII” di Lauria. Quattro le sconfitte, patite per opera dell’ Ic. “Volpini” di Urbino, dell’Ic Nuoro–3, dell’Ic Bozzolo Rivarolo, di Bozzolo in provincia di Mantova, e dell’Ic “Leopardi” di Torre del Greco, Città metropolitana di Napoli.
Un’ esperienza, quella vissuta a Policoro dalle “ magnifiche quattro”,che non scaturisce affatto dal caso. E’ il frutto, alla cui maturazione … hanno concorso la professoressa Vittoria Sgambati, il professore Generoso De Gennaro, referenti del Gruppo sportivo scacchi del “Giovanni XXIII”, i genitori delle protagoniste dell’exploit, segnatamente Maria Scotti e Paola Palmese. E il merito precipuo sul piano tecnico del successo del “quartetto” spetta all’Istruttore della Federscacchi italiana, Aniello Ponticiello. Una scelta … di qualità e vincente.
“ Il Torneo degli Scacchi è una manifestazione, indetta e promossa dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, costituisce un’importante momento di formazione educativa e di socializzazione – dice il dirigente dell’Ic. “Giovanni XXIII”, il professore Vincenzo Serpico. E’ un progetto extra-curriculare a cui la comunità scolastica partecipa con convinzione, nel quadro dell’offerta formativa d’Istituto. L’affermazione di Policoro è un importante riconoscimento- conclude- che rende merito al lavoro realizzato nell’attività extra-scolastica che rispecchia quella curriculare”.