di Gianni Amodeo – Scelta immagini Francesco Barlotti
Cresce per la qualità di contenuti, e con significative conferme nel corredo delle immagini selezionate che ne assicurano la piena espressività per la congrua angolatura visuale, la Web – Tv dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII, con plessi operativi nelle comunità cittadine, a Baiano e Sperone. E’ una crescita testimoniata dalla varietà dei servizi, in grado di intercettare e suscitare interesse generale con ampie finestre d’attenzione che vengono costantemente aperte sul territorio e sull’attualità sociale, fornendone, nello stesso contesto, una rappresentazione esauriente e punti di vista mai banali, con largo utilizzo della modalità di conoscenza ancorata alla forma del dialogo–intervista con persone che siano particolarmente competenti ed esperte nei più disparati ambiti di lavoro e professione. Un calibrato approccio che fa avvertire e rende ben chiari il sentire e il pensare delle ragazze e dei ragazzi coinvolti nel percorso, potendosi avvalere del supporto mirato dei docenti per un progetto impegnativo e di sicuro rilievo formativo, che permette loro d’integrare, ravvivare e ampliare gli orizzonti degli apprendimenti curriculari, grazie all’interazione con il mondo extra -scuola.
Una eloquente conferma è attestata dal corposo e variegato sommario, con cui si propone la quarta puntata del programma, relativa al mese d’aprile e con la messa in onda realizzata nello Studio allestito nel plesso- Giuseppe Parini, e la conduzione affidata ad Albino Sorice e Beatrice Colucci. Una rivisitazione di fatti, eventi e storie personali, con cui vive il rapporto tra il territorio, le comunità cittadine e il Giovanni XXIII. Incisivo il servizio dedicato alla Giornata mondiale dell’autismo, celebrata il due scorso, con riprese esterne realizzate nella Villa comunale di Sperone, dov’erano allestiti banchetti esplicativi dedicati con il colore blu iconico dominante, e le puntuali interviste condotte da Antonio Pagano e Gaetano Barba con la dott.ssa Nilde Roselli, vice-sindaco, nonchè assessora alle politiche sociali, e la dott.ssa Emiliana Lauria, garante dei diritti dei disabili. Uno schema duttile, per dare informazioni utili sui servizi, di cui possono valersi le famiglie, in virtù delle relazioni istituzionali tra Piano di zona, Scuola e civica amministrazione, privilegiando gli interventi dell’accoglienza inclusiva.
Di particolare rilievo, l’intervista realizzata da Luca Esposito con la professoressa Antonia Maria Tulino, docente ordinaria nel Dipartimento di Ingegneria elettrica e di Tecnologia dell’Informazione nella Federico II, ed importanti esperienze di docenza in Università statunitensi, un modello d’eccellenza culturale e scientifica che onora il territorio e le sue comunità. Un’intervista a cuore aperto e schietta da ri-vedere e ri-ascoltare, quella sviluppata da Luca Esposito con la professoressa Tulino per gli interessanti squarci di conoscenza forniti non solo sulle prospettive che sono aperte dalla digitalizzazione informatica alle giovani generazioni nella società mondializzata del Terzo Millennio, ma facendo anche il punto sull’importanza del Polo dell’innovazione tecnologica, attivo a San Giovanni a Teduccio nella realtà del Sud. Un quadro, in cui la professoressa Antonia Maria Tulino si colloca per le delicate funzioni di coordinatrice didattica d’Academy del 5 G per importanti progetti che realizzano servizi di larga utilità sociale e prestazioni di alto livello tecnologico.
L’intervista con Antonia Maria Tulino corre in parallelo, ma sul versante della narrativa per ragazze e ragazzi, con quella resa a Luigi Litto da Daniele Aristarco, autore di Non è vero, ma ci credo, piacevole affabulatore. Ed è, quella segnata da Aristarco, la scia su cui si collocano le ficcanti interviste condotte da Raffaele Franzese e Giuseppe D’Avanzo con il professore Oliviero Bellettini e con la sig.ra Rosaria Bruno, rispettivamente sulla figura del Papà nei nostri giorni e sulla prelibatezza di pasticceria, qual è la zeppola. Un capitolo a se stante, è riservato alla cura dei chicchi di grano per preparare i dolci della tradizione pasquale; un opportuno viatico, per soffermarsi sull’arte del pane, presidio dell’alimentazione e simbolo del lavoro, con l’intervista resa da Alex Sabatino, giovane panettiere, per una scelta di vita fatta a 14 anni. Un lavoro – spiega- che lo gratifica ed in cui si riconosce, con considerevoli margini di sicurezza e continuità nel presente e per il futuro. Dettagliate le notizie sulle varie tipologie di lievitazioni e sull’impiego dei macchinari nel confezionare il pane.
E, per finire, occhio e ascolto speciale per le arti marziali, con risalto particolare per il Tang soo do, con l’intervista a resa in palestra da Dominick Giacobbe; intervista condotta Carmine e Cloe Lippiello. Una vera chicca, quella in inglese, svolta da Cloe.
Un buon prodotto, non c’è alcun dubbio. Per la riprova, basterà visualizzare il sito del Giovanni XXII