Sulla vicenda della chiusura della scuola primaria di Baiano dopo che si rende necessaria una derattizzazione per la presenza di ratti in alcune aule dell’edificio interviene un altro esponente della politica locale di Baiano, l’avv. Emanuele Litto, che alle prossime elezioni comunali sarà uno degli avversari proprio del sindaco Enrico Montanaro.
“Personalmente non sarei voluto intervenire in una questione che assume più gli aspetti del gossip che della politica. Ma le dichiarazioni del sindaco ci lasciano perplessi. Dalle sue dichiarazioni parrebbe che ASL e autorità scolastiche avessero sottovalutato tale fatto al punto da non voler chiudere la struttura per le ovvie e necessarie opere di sanificazione. Se fosse così sarebbe grave, se non è vero è grave che il sindaco voglia far ricadere su altri responsabilità proprie. Exusatio non petita, accusatio manifesta. Il problema, tuttavia, che preoccupa me ed il gruppo che rappresento non è a singola presenza del topo, ma se dietro questo ci siano problemi igienici gravi. Da ciò che ci risulta il ratto è entrato tramite il sifone di un vaso che da oltre due anni non è funzionante e che era stato, peraltro, malamente sigillato con un pezzo di cartone. Ecco questo è grave. Grave è che solo oggi, a fatto accaduto, si interviene per sigillare con cemento il sifone in questione, grave è che per ben due anni l’amministrazione non si è attivata per installare il vaso igienico mancante. Il sindaco, pertanto, non ci tedi con inverosimili rappresentazioni di summit con l’Asl e le autorità scolastiche, quanto piuttosto ci dica come e quando vuol intervenire per risolvere i problemi riguardanti gli edifici scolastici. Due anni possono essere sufficienti per i tempi dell’amministrazione Montanaro oppure chiudiamo anche i bagni delle scuole dopo quelli della villa?”