Nella bufera di stamattina anche l’ufficio tecnico comunale di Baiano con il fermo del dirigente L.C. 55enne di Baiano e di un professionista del posto N.V. 49enne, architetto. Ma l’indagine sugli appalti pubblici è destinata ad allargarsi e potrebbe coinvolgere anche altri uffici tecnici mandamentali, almeno dalle prime dichiarazioni degli inquirenti. E’ finita sotto la lente di ingrandimento della DDA una delle imprese che nell’area baianese svolgeva la maggior parte dei lavori pubblici intestata a N.B. residente ad Avella anche quest’ultimo finito agli arresti domiciliari.