di Antonio Vecchione
Miracolo a Baiano: dopo anni di declino, di serrande abbassate, di giovani in fuga, di piazze deserte, di una collettività smarrita, di scarsa animazione, di luci spente, negli ultimi mesi è fiorita una rinascita culturale, sociale, artistica, sportiva. Il Teatro Colosseo, la piazza S. Stefano e la Villa Comunale sono state le strutture pubbliche che hanno catalizzato il risveglio delle forze vive della comunità. Il Colosseo è diventato un riferimento territoriale non soltanto per le attività teatrali ma anche per le pubbliche manifestazioni, sociali, musicali, artistiche e culturali. Grazie alla disponibilità di questa bellissima e funzionale struttura sono ridiscese in campo associazioni teatrali che hanno rinverdito le storiche tradizioni baianesi. Parliamo di associazioni di professionisti, come Pro Teatro del regista e scrittore Franco Scotto, di appassionati e bravissimi dilettanti, come il gruppo dei “Sognattori” della Pro Loco di Mariella Del Basso, e dell’Associazione “L’Aquilone” di Salvatore Sgambati. Senza contare i numerosi eventi istituzionali, organizzati dalle amministrazioni comunali e, soprattutto, i numerosi spettacoli, musicali e culturali, allestiti dalle Scuole di Baiano grazie all’impegno di un vulcanico dirigente, Pasquale Napolitano, e da straordinari docenti. Ma è la Villa Comunale che, anno dopo anno, ha rivoluzionato i costumi di vita della comunità assumendo la funzione delle piazze di una volta: quella di luogo di socializzazione e incontro. Nel verde dei viali o sui prati fioriti, sulle panchine o nel parco giochi, nel campetto o sulla pista da ballo, si alternano e si susseguono i riti collettivi che caratterizzano il piccolo universo di persone quale è la nostra cittadina. Uno scenario sempre accogliente, una facilità nel trovare lo spazio nel quale rapportarsi e interagire con gli altri o anche per godersi la solitudine in uno degli angoli appartati nel verde. Uno scenario anche educativo, perché frequentarla è anche un modo per imparare a rispettare il prossimo ma anche la natura, il verde, l’ambiente, che non è un bene immateriale, ma un bene concreto che ci migliora la vita. Una palestra dove ogni giorno siamo chiamati a scegliere comportamenti “ecologici”, ovvero di sostenibilità naturale. Ed è proprio nella villa Comunale che le migliori energie della comunità offrono un esempio concreto e virtuoso di un impegno socialmente utile, finalizzato alla crescita culturale e alla promozione extra moenia del nostro piccolo centro.
Il Forum Giovani, l’associazione ComuniTàngoBaiano e la Pro Loco ne costituiscono testimonianza.
Uno strepitoso successo il torneo “Baiano Street Soccer” organizzato dal Forum Giovani, un sodalizio sempre attivo e creativo, con la regia di Chiara Lippiello e Carlo Acierno. Dal tardo pomeriggio a notte inoltrata una folla di giovani e meno giovani vive una frizzante atmosfera di sport e di gioiosa convivenza nel campetto della villa e sugli spalti. Si privilegia non il calcio dei professionisti, di quei calciatori che si impegnano solo per altissimi premi in denaro, ma dei giovani appassionati che giocano per genuino e sano spirito sportivo. Le gare del torneo sono divise in tre categorie: Mini, fino a 12 anni; Juniores, fino a 16 anni; senior oltre i 16 anni. Un clima di festa, animato dall’entusiasmo di giovani in vivace e continua frenesia partecipativa. Ventisei le squadre partecipanti, più di centocinquanta i calciatori, centinaia gli spettatori entusiasti. “Una fatica enorme per gestire le varie fasi”, mi confessa Carlo, “ma ne siamo orgogliosi”. Le ricadute positive si percepiscono in tutta evidenza. Il clima cordiale e pacifico favorisce l’armonia fra giovani, la conoscenza di sensibilità diverse e facilita nuovi legami di amicizia. Esperienze maturate nel convivere in gruppo che contribuiscono alla emancipazione dei partecipanti e alla formazione di cittadini esemplari. Un risultato che onora il Forum Giovani di Baiano.
La scena cambia completamente per la manifestazione “Milonga in Villetta”, nata nel 2016 su felice idea di Tonia Esposito e Nunzio Capriglione, due straordinari personaggi appassionati, anzi, direi affascinati da questa danza popolare tipica dell’Argentina (e Uruguay). Due personaggi generosi e altruisti, animati da una genuina volontà di dedicare tempo ed energie oltre misura per la comunità, che maturano l’idea di organizzare non un movimentato e chiassoso ballo di gruppo, ma uno spettacolo di grande spessore culturale, impegnativo per eleganza e stile, in cui sono protagonisti semplici cittadini amanti del bello, aperti all’importanza della storia e al recupero dei valori delle tradizioni. Parliamo di una tradizione che è stato dichiarata “patrimonio dell’Umanità” UNESCO e di una musica che “rappresenta e promuove la diversità e il dialogo”. ComuniTàngoBaiano l’associazione costituita e “Iride” il loro progetto nato per unire, simbolicamente, l’arte ed i colori della musica e della poesia alla danza. Gli obiettivi prefissati sono tutti centrati. Nelle prime edizioni per offrire l’immagine giusta della manifestazione sono stati coinvolti gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, l’artista Fernando Masi e l’associazione “Alessia Bellofatto”. Il loro contributo è stato prezioso per offrire al pubblico l’immagine di una manifestazione non banale, ma di elevata qualità. La scansione settimanale delle serate costituisce un faticosissimo lavoro organizzativo per Tonia e Nunzio ma la soddisfazione per il successo ripaga l’impegno. L’invito a partecipare, infatti, è accolto da un gran numero di appassionati cultori di “Tango” provenienti dall’intera regione e oltre. La “Milonga in Villetta” è diventata un imperdibile appuntamento per centinaia di appassionati, che aspirano a trascorrere una serata estiva, nel suggestivo scenario della verde villa comunale, godendo dell’ottimo clima baianese, fresco e asciutto, accolti signorilmente, con ottima musica e generosa disponibilità di drink e frutta. La ricaduta positiva per l’immagine di Baiano è motivo di orgoglio non soltanto per Tonia e Nunzio, ma per la comunità intera. I numeri dimostrano il successo di questa spettacolare manifestazione: più di cento gli ospiti che partecipano ogni sabato. “Organizzazione perfetta e curata in ogni particolare: un ambiente nel quale ci sentiamo a casa nostra”, affermano con le loro espressioni soddisfatte mentre si sentono pienamente coinvolti e partecipano concentrati e consapevoli, tra tavoli, panche e pista da ballo. Peraltro gli incassi (poco significativi per i prezzi popolari) sono devoluti in beneficienza. Per questa stagione Tonia e Nunzio hanno pensato a una installazione artistica alta due metri circa in acciaio Corten. Una simbolica immagine per esprimere il significato della manifestazione. “Hortus Artium”, Giardino delle Arti, il titolo dell’opera evidenziato con lettere traforate sulla superficie metallica. Posizionato all’ingresso della pista rappresenta la sintesi del loro “progetto – sogno”: la pista da ballo come il luogo immaginifico dove creatori di favole vanno oltre la realtà per essere proiettati in una porzione di infinito che unisce e affratella tutti. Piante di alloro integrano la scritta sull’installazione e, piantumate intorno alla pista da ballo, fanno da corona allo spettacolo, come simbolo di sapienza, di gloria e di pace. Per rafforzare il valore artistico è coinvolto Giuseppe Mucci, affermato pittore, che in ogni serata espone a centro della scena una sua originale opera . Sabato 7 settembre, per la “Milonga in Villetta” ultimo appuntamento per il 2024.
Ma la Villa Comunale sarà ancora meta di migliaia di turisti alla ricerca di giornate di festa. Infatti dal 13 al 15 settembre prossimi, organizzata dalla Pro Loco Baiano si terrà la trentesima edizione della Festa della Nocciola. Un evento imperdibile che si fregia ufficialmente del titolo nazionale di “Sagra di Qualità” riconosciuto dall’UNPLI, Unione Nazionale Pro Loco d’Italia. La “Sagra di Qualità” identifica le manifestazioni a carattere locale, promosse dalle Pro Loco che hanno come obiettivo la promozione dei prodotti tipici dei territori e la tutela della cultura, del folklore, delle tradizioni, del turismo e dell’economia del territorio. La Festa della Nocciola di Baiano ha dimostrato di meritare pienamente il titolo: l’edizione del 2023 ha registrato la presenza di diecimila ospiti. Arrivederci a metà settembre.
I giovani del forum provvedono alla pulizia di spalti e viali dopo le gare della giornata. Ecco i sacchi di bottiglie plastica, lattine, bicchieri, cartacce e residui vari raccolti. Un esemplare comportamento.