Due appuntamenti ravvicinati per il Viaggio nella Costituzione, nei locali del Circolo socio-culturale “ L’Incontro”, in via Luigi Napolitano. Venerdì – 26 aprile, alle ore 19,00– l’avvocatessa Vincenza Luciano focalizzerà il pensiero di Pietro Calamandrei, tra i maggiori giuristi dell’Italia contemporanea, figura di spicco nell’ Assemblea costituente che elaborò e approvò la “Carta fondante” dello Stato repubblicano e democratico.
Sotto analisi il tema delle libertà democratiche sviluppato da Calamandrei il 26 gennaio del 1955 nel Salone degli Affreschi della Società umanitaria, a Milano, nel noto discorso- un classico che si legge nella migliore saggistica di divulgazione sociale e politica- con cui aprì il ciclo di conversazioni con gli studenti degli Istituti superiori e universitari della città ed incentrato sui valori e principi della Costituzione; valori e principi che vivono nell’esercizio della cittadinanza attiva, in virtù della quale i cittadini- con consapevole responsabilità- sono chiamati ad essere partecipi della costruzione del Bene comune. E sono le libertà democratiche, calibrate sull’inscindibile rapporto diritti \ doveri verso il Bene della società, che non sono mai date per acquisite una volta per tutte, ma vanno costantemente tutelate e affermate nella quotidianità, altrimenti rischiano di essere compresse e soffocate dall’indifferentismo, il male oscuro che sfibra e annichilisce la democrazia repubblicana e plurale, rendendola altra da sé. E da quella che dovrebbe essere.
Da rilevare che la conversazione dell’avvocatessa Vincenza Luciano era in programma il 29 marzo scorso, ma per ragioni di causa maggiore fu rinviata al 26 aprile.
Domenica 28, alle ore 10,30 il tema della conversazione è incentrato sull’art. 81 della Costituzione in cui sono prospettati i principi normativi della formazione del bilancio dello Stato, in correlazione sia con il Fiscal compact– in ordine all’attuazione soprattutto del trattato di Maastricht fulcro dell’assetto dell’Unione europea – sia con il Documento di economia e finanza messo a punto dal governo nazionale per l’esercizio dell’anno in corso.
A trattarne, saranno il dottor Antonio Tulino, già funzionario degli Uffici territoriali del Ministero delle Finanze, il professore Clemente Vaccaro, docente di Discipline economiche e giuridiche in Istituti statali d’Istruzione superiore, e la dottoressa Giovanna Miele, giovanissima commercialista, con eccellente corso di studi nell’Università di Salerno, autrice del saggio sull’incidenza e sui condizionamenti esercitata dai clan della criminalità organizzata sull’economia legale. Un saggio documentato nei dati statistici e approfondito nei contenuti, che le è valso nel 2018 l’inserimento nel novero dei giovani professionisti under–35, proclamati vincitori della settima edizione del Premio Rassegna economica, con pubblicazione nell’omonima rivista della Fondazione Banco di Napoli -a diffusione internazionale- con titolo di copertina “ Il valore economico della legalità e gli effetti sull’impresa e sul credito”.