d’argPausa estiva in archivio e si riapre l’agenda delle iniziative promosse dal Circolo socio-culture “ L’Incontro ”, con l’appuntamento di domenica- 23 settembre, alle ore 10,30– nel Palazzo comunale per il “Viaggio nella Costituzione”, nel segno del dialogo che svilupperanno il professore Roberto Casucci, docente ordinario di Diritto privato comparato nell’Università degli Studi del Sannio, e dall’avvocato Almerigo Pantalone, avvocato civilista e penalista del Foro di Avellino. E la coordinazione è affidata all’avvocatessa Giusy De Laurentiis.
Tema del dialogo: “Libertà, uguaglianza sostanziale, giustizia e legalità alla luce dell’articolo 24 e dell’articolo 25 della Carta costituzionale”. E’ il quadro dei profili che formano aspetti basilari dell’organizzazione statuale e del rapporto della trasparenza pubblica che deve intercorrere tra le Istituzioni e i cittadini. E’ il percorso di analisi che completa e amplia gli orizzonti delineati nelle tre precedenti “Stazioni” del “Viaggio”, nelle quali è stato possibile non solo “incontrare e conoscere” le figure di Alcide De Gasperi e Palmiro Togliatti, autorevoli assertori dei principi costituzionali e tra i politici di maggiore spicco e caratura nella costruzione dello Stato repubblicano e democratico, ma anche rivisitare il senso delle libertà economiche, dei principi dell’economia di mercato e sul legame tra pubblico e privato, per poi inquadrare le connotazioni della progressività nel sistema tributario e fiscale nelle articolazioni dello Stato.
Tre ambiti tematici prospettati e focalizzati da Franco Manganelli, saggista e già parlamentare, Raffaele Lieto, segretario regionale della Filcams–Cgil della Campania, Salvatore Guerriero, presidente nazionale di Pmi-International, Marco Santo Alaia, sindaco di Sperone, Francesco Buono,autorevole componente dell’Anci regionale e assessore al Comune di Casamarciano, tra i pochi Enti locali in cui si attua il bilancio economico partecipato. Un interessante contesto di approfondimenti arricchito dagli interventi sulla democrazia degli antichi, nell’osservanza del modello dell’ Atene di Pericle, e sulla democrazia liberal–parlamentare prevalente nell’Occidente contemporaneo; interventi sviluppati dalle delegazioni studentesche dell’Istituto tecnico commerciale e per geometri “Masullo–Theti” e del Liceo classico “ Giosuè Carducci” di Nola.
Con la ripresa del “ Viaggio nella Costituzione”, si coniuga l’input organizzativo per la terza edizione del Concorso di idee per l’assegnazione de “I Mai d’Argento”, con l’attivo coinvolgimento delle Scuole del territorio. Iniziativa con il chiaro obiettivo mirato sull’interazione tra le giovani generazioni e i valori identificativi dell’area della Bassa Irpinia, racchiusa dai versanti della Valle munjanense e dell’Alto Clanio, il Concorso di idee 2018\2019 vuole rappresentare lo stimolo e la sollecitazione a promuovere la coesione intercomunale. Ed ecco la traccia tematica del Concorso.
“I Mai testimonial della valorizzazione del patrimonio paesaggistico e guide simboliche per la conoscenza delle colture tipiche di ieri e oggi diffuse sul territorio dell’Unione intercomunale del Baianese e dell’Alto Clanis”. Una sequenza argomentativa che i concorrenti- singolarmente o in gruppo- potranno sviluppare e trattare con testi giornalistici e saggi brevi, racconti, componimenti poetici, cortometraggi e docu–film, interviste, rassegne fotografiche, elaborazioni grafico–pittoriche, piccoli manufatti e oggetti di carattere artigianale. Un impegno, che spazia dall’importanza della tutela dell’ambiente e della sua naturalità alla rilevanza delle colture tipiche di pianura e montagna, fattori dell’alimentazione e dell’enogastronomia per le comunità del territorio, nel passato e nel presente.
Altre pagine aperte e tutte da scrivere nell’agenda-2018 del sodalizio di via Luigi Napolitano sono quelle dedicate alla Campagna autunno–inverno a sostegno della ricerca scientifica, di cui la Fondazione Telethon è artefice e protagonista con la forza del volontariato civico attivo sui territori. Un impegno che si rinnova sulla scia della performance dello scorso anno, con la generosa e forte animazione suscitata da Teresa Milite, giovane medico. E’ un impegno già in atto e che si tradurrà in pubblici convegni d’informazione e comunicazione sullo stato della ricerca scientifica, in ordine sia alle patologie rare e ignote nella genesi che alle patologie tumorali, con particolare rilievo per la grande realtà della ricerca in campo genico.