Ci uniamo oggi per denunciare un atto di estrema crudeltà e barbarie che ha sconvolto la comunità avellana. Due cani innocenti sono stati vigliaccamente avvelenati da persone ignobili, che con tale gesto hanno dimostrato una totale assenza di rispetto per la vita e per i valori di civiltà che dovrebbero guidare ogni essere umano.
Nella notte del 28 luglio, in via Ferrovia ad Avella, due cani sono stati brutalmente avvelenati con delle polpette lanciate nel loro recinto. Questo atto di violenza gratuita non solo infrange le leggi della nostra società, ma ferisce profondamente il cuore della nostra comunità. I cani, creature fedeli e amorevoli, non meritano di subire tali sofferenze per mano di individui senza coscienza. La crudeltà verso gli animali è un crimine che non può e non deve essere tollerato.
“Questi eventi ci spingono a riflettere sulla necessità di un’azione collettiva e determinata. Invitiamo tutti coloro che condividono il nostro sdegno a unirsi a noi in questa lotta per la giustizia e la dignità. Ogni voce, ogni gesto, ogni azione può fare la differenza. Non restiamo indifferenti di fronte alla sofferenza degli innocenti. Uniti, possiamo costruire una società più giusta, umana e rispettosa verso tutte le forme di vita. In memoria dei due cani avvelenati e per tutti gli animali vittime di crudeltà, facciamo appello alle autorità affinché intensifichino i controlli e le sanzioni contro chi commette tali atrocità. Chiediamo inoltre a tutti i cittadini di vigilare e denunciare qualsiasi comportamento sospetto. La nostra comunità non può e non deve accettare che simili atti restino impuniti. La tutela degli animali è un dovere morale che ci riguarda tutti. Solo così potremo sperare in un futuro in cui la violenza e la barbarie lascino spazio alla compassione e al rispetto per ogni forma di vita”.