di Lucio Ianniciello
La Sidigas dopo 7 perle cade in casa contro i belgi dell’Oostende. La croce dell’attacco e la delizia della difesa condannano i lupi, a rimbalzo prevalgono gli ospiti che con la protezione del ferro hanno portato a casa l’intera posta. La Sidigas prende anche tiri buoni ma li sbaglia, peccato nel finale per l’imprecisione dalla linea della carità. Le tre vittorie su 4 in questa competizione europea non fanno disperare i biancoverdi, anche se c’è ancora tanto da pedalare. Si dovrà ripartire più carichi che mai, domenica c’è Reggio Emilia al Del Mauro, gara fondamentale per il secondo posto.
Avellino sul parquet con la sorpresa Severini, poi Leunen, Cusin, Ragland e Thomas. Giergja opta per il play Djordjevic, il centro Katic, Kuridza da 4, Salumu e Kesteloot. Inizio equilibrato, spiccano le bombe di Ragland e Thomas. L’ Oostende si regge sul play Djordjevic e sui lunghi Kuridza e Katic. Sacripanti ruota, dentro Green, Zerini e Fesenko, subito dopo schiacciatona di Randolph per il 18-13. Si mette in moto il centro ucraino della Scandone, Walden dall’altra parte trova il pick and roll con Katic. Al 10’ punteggio sul 22-15. Gillet mette la bomba per gli ospiti, Walden dà seguito. Buon momento per i belgi,tuttavia c’è il terzo fallo per il lungo Boukichou Khalid. Botta e risposta tra Zerini e Newbill dai 6,75, sorpasso Oostende (30-31). Si capiscono Ragland e Fesenko, Walden è un folletto e fa breccia nel pitturato avellinese, 2+1 per lui. Leunen non ci sta, bomba del 37-36, è punto a punto. Zerini ferma fallosamente il post basso di Katic che dilapida dalla linea della carità. Ancora Leunen si fa sentire dall’arco, in un amen la Scandone allunga (44-36), peccato che lo 0-5 belga riporti tutto in sostanziale equilibrio per il 44-41 di fine primo tempo.
Ragland riapre le danze con una tripla, fa lo stesso l’Oostende. Kuridza e Katic trovano punti importanti, avanti gli uomini di Giergja per 50-53. Cusin abbocca su Katic, terzo fallo e cambio con Fesenko. Walden commette un antisportivo, Giergja chiama time out. Ne approfitta parzialmente la Sidigas, bene Green dalla lunetta, male il possesso. Non ci voleva la bomba di Gillet che fissa il 55-60 al 30′. Sacripanti ricorre a Ragland e Green insieme, Fesenko suona la carica, 4 punti di fila per l’ucraino. Il fallo di Salumu porta Severini in lunetta, solo 1/2. Il ferro aiuta Katic, poi Djordjevic sigla il 60-66. La Scandone riesce a tamponare con Obasohan, il canestro di Newbill costringe Sacripanti a richiamare i suoi quando mancano 4′, una vita da giocare. L’Oostende ha la meglio sotto i tabelloni, si porta sul +8 (62-70). Thomas non sbaglia dalla lunetta, la foga di recuperare prende la Scandone, il rimbalzo offensivo di Obasohan è importante, 2/2 per il 70-75 a 1′ dalla fine. Quinto fallo per Gillet, si dispera Giergja, Obasohan butta alle ortiche due liberi ma si va di nuovo in lunetta con Thomas, 72-75. Mancano 20″, il canestro di Newbill fa pendere la bilancia dalla parte dei belgi. Non va la bomba di Ragland, finisce 72-77.
SIDIGAS AVELLINO – TELENET OOSTENDE 72-77 (22-15, 22-26, 11-19, 17-17)
Avellino: Zerini 5, Ragland 16, Green 3, Esposito n.e., Leunen 6, Cusin 6, Severini 3, Randolph 4, Obasohan 4, Fesenko 11, Thomas 14, Parlato n.e. Coach: Sacripanti.
Oostende: Lambrecht n.e., Walden 10, Hemeleers n.e., Kotrulja n.e., Gillet 6, Salumu 7, Katic 16, Boukichou 1, Djordjevic 7, Kuridza 7, Kesteloot 4, Newbill 19. Coach: Giergja.