di Lucio Ianniciello
Assalto fallito al secondo posto, vince la Reggiana che si mette sola dietro il caterpillar Milano. Peccato per quello che poteva essere e non è stato. Non è bastato un Green da 27 punti (7/11 da tre, 6 rimbalzi e 35 di valutazione), dall’altra parte un Della Valle pazzesco, canestri di puro talento. Poi ci si è messo pure Fesenko, un disastroso 2/10 ai liberi, Cervi ritorna ad Avellino con una quasi doppia doppia (9 rimbalzi e 17 punti). Rammarico per la Scandone, il 99 a 88 di valutazione complessiva a favore è quasi un calcio allo stomaco per l’esito finale, è mancata la concretezza come ha ammesso Sacripanti in sala stampa.
Reggio con Cervi, Della Valle, Needham da paly, James e Aradori. Starting five Sidigas con Obasohan , Leunen, Ragland, Thomas e Cusin. Si parte con lo 0-4 firmato Needham. Dalla lunetta c’è chi fa bene, Cusin, chi male, James, 0/2. Il centro ex Cremona è molto vivo, 8-10. E’ subito lotta, i trascorsi recenti li rammentano i tifosi in curva ” Con uova e spray urticante ci volevate infangare, Avellino è storia e tradizione che dovete solo rispettare”. Il sorpasso è di Leunen, bella tripla del 13-10,immediatamente rintuzzata da quelle di Aradori e De Nicolao. Fesenko dalla linea della carità fa 1/2. Al 10′ si è sul 16-18, canestro del giovane Bonacini. Green colpisce dai 6,75, ampie rotazioni per Menetti e Sacripanti. Fesenko mette in mostra una stoppatona sul tentativo di De Nicolao, poi va a siglare il 21-21, peccato per la sua imprecisione dalla lunetta. Grande equilibrio, Della Valle infila la bomba, ricuce Green ai liberi (25-25). Lo strappo dell’ex Cervi, quattro punti di fila, vale il 29-30. Invalidato un canestro di Obasohan, Della Valle da tre e ancora Cervi ne approfittano, massimo vantaggio Reggiana (+6) ma si va al riposo sul 33-37. Spiccano gli 11 punti di Della Valle e il 14 di valutazione per i centri Cervi e Cusin, 4 rimbalzi a testa.
Le danze vengono riaperte con due triple di James e Green. Cervi è scatenato, fa buona guardia su Cusin e non sbaglia dalla lunetta. Il +8 (38-46) Grissin bon è di Needham ma la piaga Scandone è ancora Della Valle, due bombe per il +11, Randolph non ci sta e risponde allo stesso modo. Mano calda anche per Aradori e Polonara (46-60). La pioggia di triple non si ferma, è il turno di Green e del solito Della Valle. Al 30′ si scollina sul 53-65. Polveri bagnate invece per Zerini, Fesenko e Randolph fanno segnare il -7 dopo un parzialino di 5-0. Non ci voleva, però, la bomba di James il quale ha 4 falli sul groppone. Irritante Fesenko ai liberi, Ragland con una tripla fa esplodere il Del Mauro, purtroppo Needham rende pan per focaccia. La Sidigas rosicchia, 65-71 a 5′ dalla fine. E quando sembra rientrare, Reggio la ricaccia indietro, bomba di Aradori, Fesenko continua a dilapidare dalla linea della carità. La Scandone però ringhia, si attacca a Green, tripla. Menetti richiama i suoi sul 70-74. Match a dir poco vibrante. La palla persa da Fesenko è sanguinosa, gli extrapossessi reggiani fanno molto male, 72-82 quando manca 1′. Le tre triple di Green, tamponate dai liberi di Reggio, fanno calare il sipario. Finisce 81-86.
SIDIGAS AVELLINO – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 81-86 (16-18, 17-19, 20-28, 28-21)
Avellino: Zerini, Ragland 13, Green 27, Esposito n.e., Leunen 9, Cusin 6, Severini, Randolph 12, Obasohan 2, Fesenko 10, Thomas 2, Parlato n.e. Coach: Sacripanti.
Reggio Emilia: Aradori 15, Needham 15, Polonara 5, James 7, Della Valle 22, De Nicolao 3, Bonacini 2, Strautins n.e., Cervi 17, Lesic. Coach: Menetti.
Arbitri: Sabetta – Martolini – Rossi.