di Lucio Ianniciello
Milano pareggia la serie, 2-2, così si garantisce gara 5 al Mediolanum Forum. Pianigiani loda i suoi: “Partita consistente la nostra. Divario più ampio dei due possessi che dice il risultato. Loro hanno cambiato durante la partita, noi siamo stati bravi a scegliere sotto pressione e spalle a canestro. Ho visto la mia squadra solida, non poteva essere altrimenti se volevamo ritornare a Milano. Non e’ mancato il nervosismo nei miei giocatori ma hanno dimostrato che volevano vincere. Senza Della Valle, Nedovic e’ stato bravo, non e’ andato fuori controllo. Per esempio Mike James ha preso un volo per stare con i compagni. La bella e’ un’incognita”. Anche l’Olimpia ha qualche problema di infortunio: “L’Eurolega con la nuova formula e’ qualcosa di enorme. Poi ci sono anche cose imponderabili. 3/5 del nostro quintetto non ci sono. Bisogna stare sereni”. Fa apprezzamenti per il pubblico del DelMauro: “Qui c’è un’atmosfera speciale, giocarci e’ bello”.
Ci si proietta a gara 5, domenica: “E’ imprevedibile, bisogna scoprire qualcosa di nuovo. Comunque le pressioni sono altre, questo e’ un privilegio, ci deve essere la soddisfazione di giocare certe partite”. Un pensiero su Nunnally: “Gran partita, da tre, in post basso, in avvicinamento”. Bene a rimbalzo Milano, Pianigiani trova il difetto: “Potevamo fare meglio con Tarczweski nel momento in cui Avellino era in quintetto piccolo. Gara 1 l’abbiamo persa a rimbalzo”. Aggiustamenti in corso anche in casa meneghina: “L’alternanza di Jerrels e Cinciarini solo in questa settimana, Brooks ha giocato da 5. Con Mike James si era creato un sistema”.