di Lucio Ianniciello
Si cerca di non rendere disastrosa la stagione salvando i play off, mancano 5 partite alla fine delle regular season e la scelta del dopo Vucinic e’ caduta sul suo assistente Maffezzoli. Parla il ds Alberani: “Massimo lo conosco bene. Abbiamo lavorato con profitto a Roma. Ragazzo serio che merita questa opportunità. Tengo a precisare che la squadra non va all’assistente ma a Maffezzoli. Ha le comptetenze tecniche e umane”. Spiega come si e’ arrivati al cambio tecnico: “Battere Reggio e Varese senza i vari Filloy, D’Ercole, dava l’impressione che fossimo allineati. I problemi c’erano ma il rendimento era soddisfacente. Non nelle ultime tre partite e si e’ cambiata rotta. Resta questo gruppo di giocatori”. Si lascia andare anche a qualche dichiarazione per quello che sara’: “Ci sono dei profili che stiamo guardando per l’anno prossimo. Abbiamo delle bozze”. E’ telegrafico sull’obiettivo immediato: “Domenica ci vuole la reazione, dobbiamo raggiungere almeno i play off”.
Parole al miele per Vucinic: “Una delle migliori persone in 70 anni di storia della Scandone. Dispiace che le sue qualità siano rimaste nelle quattro mura del Palazzetto. Professionista incredibile. Difficile che con un altro tecnico avremmo avuto questi punti e avremmo girato al secondo posto. Il suo stile ci ha condotto dove era impensabile”. Tante difficoltà derivanti dagli infortuni: ” In Coppa Italia senza Young e Nichols, quest’ultimo fuori due mesi, un vero equilibratore. Si e’ lavorato a gestire le energie più che a costruirle. C’è stata una brutta sconfitta a Trento, due belle vittorie con Reggio e Varese. Con i lombardi siamo 2-0, ci potrebbe servire. Poi c’è stata la striscia negativa di tre. Trend che non andava bene. Non mi sento di dire che Vucinic abbia avuto un trattamento di favore. Facciamo i conti alla fine”.