di Lucio Ianniciello
La Scandone perde l’imbattibillità interna del campionato che durava dallo scorso 23 dicembre, giorno dell’infausto derby con Caserta. Coach Sacripanti così esordisce: “Complimenti a Reggio, ha fatto una gran partita. Noi abbiamo provato a cambiare l’inerzia variando in difesa. I tiri da tre di Della Valle sono valsi da soli il prezzo del biglietto. Noi abbiamo sbagliato una marea di cose. Non siamo riusciti a concretizzare quanto costruito, il 99-88 di valutazione complessiva la dice lunga sul fatto che abbiamo prodotto tanto. Ho cercato di cavalcare l’onda Green. Siamo rimasti intorno alle 10 palle perse, 11 per la precisione, questo è un buon dato ma non è bastato. Dobbiamo ripartire proprio da questa sconfitta interna”. Precisa: “Abbiamo qualcosa da pulire, facciamo tanto volume, l’esperienza era dalla loro, per esempio Thomas, Obasohan e Randolph non sono abituati a questo tipo di match. Reggio è stata più lucida, tuttavia la gara l’abbiamo fattta noi”.
Fattore Coppa: ” La settimana è corta ma è un’esperienza importante, ci arricchisce”. Insegnamenti che si possono trarre da questo stop, secondo consecutivo, compresa l’Europa: “In palestra dobbiamo mettere a posto diverse cose, bisogna però ammettere che loro hanno fatto 5-6 canestri di talento assoluto. Siamo stati deficitari nei 2+1, anche se non posso parlare di grossa delusione. Ci tenevamo ad essere secondi da soli e invece questa piazza in solitaria ora la occupa Reggio che ci ha puniti essendo più cinica di noi”.