Dopo il taglio di coach Pianigiani nella Nazionale italiana agli Europei di basket, Riccardo Cervi giunge ad Avellino. Il centro reggiano di 214 cm è subito parso contento di questa nuova avventura, la Scandone lo ha voluto fortemente facendogli prendere la direzione dell’Irpina con grande convinzione e determinazione. Naturalmente Sacripanti è stato fondamentale, ci si aspetta tanto dal lungo che ha i suoi alter ego in Giovanni Pini e Ivan Buva. Da Reggio Emilia ad Avellino per costruire qualcosa di importante, il pick and roll con Green potrebbe essere un’arma micidiale. Cervi non è da urlo a rimbalzo ma il talento c’è. È ritornata anche l’ala piccola Nunnally dopo la nascita del primogenito. E allora col roster al completo, manca solo l’ala forte Leunen, si può lavorare bene. Dopo il torneo Geovillage a Olbia, altre amichevoli nel prossimo week end a Scafati.
Redazione sportiva