di Lucio Ianniciello
Ha lasciato l’amaro in bocca la sconfitta contro Matera ma anche la consapevolezza di una buona prova. Il caso Erkmaa paradossalmente ha fatto da collante, così si esprime Peppe De Leo a riguardo: “Dispiace, abbiamo dato tutto. Io ho stretto i denti per giocare. Alla fine ci è mancata lucidità. Da salvare l’atteggiamento, la voglia, siamo cresciuti come gruppo. Vogliamo lasciarci alle spalle quello che è successo. Hugo é un giocatore fondamentale, non ne abbiamo parlato per concentrarci su di noi e dare fiducia a chi doveva scendere sul parquet al posto suo. La squadra è la cosa più importante”.
La Scandone riposera’ solo domani, il giorno di Natale, il 30 dicembre il recupero a Pozzuoli contro la Virtus e il 5 gennaio a Valmontone per chiudere il girone d’andata, due trasferte cruciali: “Partite diverse rispetto a quella contro Matera che ambisce alle parti alte della classifica. Sono scontri diretti”. Il cestista ha stretto i denti contro i lucani, poi mostra ottimismo: “Con lo staff medico valutiamo le mie condizioni. Ci tenevo ad esserci contro la Bawer. Nella nostra squadra vedo attaccamento, spero possa essere un punto di partenza l’ultimo match. Penso che siamo sulla strada giusta”.