È tutto ancora fermo in casa Scandone, ma le voci corrono. Si sono fatti i nomi più disparati, tante ipotesi. E ‘ importante azzeccare l’accoppiata gm – coach, a detta di tutti. Intanto Antonello Nevola non è stato ancora esautorato. Anche ciò che sembrava certezza qualche tempo fa, inizia a scricchiolare. I tempi del basket sono piuttosto lunghi, soprattutto quando non si va oltre la regular season. In casa Avellino è la terza volta consecutiva che si ripete una cosa del genere. Come se l’eccessiva disponibilità temporale affievolisse le coscienze.
La finale Reggio – Sassari è interessante, due società che hanno sorpreso tutti, ma fino ad un certo punto, soprattutto in relazione alla progressiva e ineluttabile ascesa sarda. Collochiamo proprio l’assegnazione dello scudetto come il momento oltre il quale non si può andare affinché si prenda la decisione dello staff 2015 2016 in casa Scandone. De Cesare ci sembra abbia puntato Bucchi, la prima scelta è lui. La sua esperienza potrebbe liberare anche il posto per un gm alla prima avventura, Valerio Spinelli, che di contro conosce benissimo l’ambiente avellinese. Dipende però tutto dall’Enel Brindisi. Lo sponsor della società pugliese ridimensionera’ o rilancera’? In caso di prima ipotesi il contratto di Bucchi potrebbe pesare. Il coach bolognese sembra però sia anche il desiderio di qualche altra squadra. E allora si potrebbe puntare anche all’accoppiata gm esperto – coach emergente, contrariamente a quella che sarebbe la prima scelta di cui sopra. Markovski, Vescovi, Arrigoni, Calvani, Sacripanti, Moretti sono nomi da fantabasket? Lo potrebbero essere se l’Enel stacca la corrente…
Lucio Ianniciello