di Redazione sportiva
Sidigas sempre piu’ su, altro colpo in Sardegna, vittoria per un punto ma il roster di Sacripanti ha dato sempre la sensazione di poter vincere il match e cosi’ e’ stato.
Avellino con Ragland, Acker, Leunen, Nunnally e Cervi. Coach Calvani si affida a Akognon, Logan, Mitchell, Alexander e Kadji. Ritmi vertiginosi, 6/8 da tre per Avellino nel primo quarto, difese, soprattutto quella sassarese, rivedibili. Si chiude sul 28-34, risultato extra large. L’elastico tra il +7 e il +5 Sidigas si interrompe con lo strappo Dinamo fino al 48-49. All’intervallo si va col 50-53. Mostruoso Akognon con 21 punti. Nel terzo quarto sale in cattedra Kadji per i padroni di casa, si segnala un Mitchell alterno, bella però una sua stoppatona su Buva. Sassari ritrova energie e chiude in vantaggio al 30′ (80-77), Avellino è nettamente avanti in rimbalzi (25 a 14) e assist (24 a 16). Sempre più distrazioni in difesa. Nell’ultimo quarto è testa a testa, Sassari mette il naso avanti fino a che Acker non effettua il sorpasso (88-90), schiacciata di Cervi per il +4. Due palloni recuperati dalla spazzatura per la Sidigas ma Sassari in difesa ne azzecca poche. Alexander non completa un gioco da 3 ma bastano i 2 punti per il 92-92 a 30″ dalla fine. Ragland si inventa una bomba di indicibile importanza per i lupi, 92-95, mancano 11″. Sassari impiega troppo nel concludere e sbaglia anche la scelta segnando da 2 e non da tre. Avellino lascia fare e con il possesso si porta a casa l’ottava vittoria consecutiva.