di Lucio Ianniciello
La Sidigas esce sconfitta anche dal PalaCarrara di Pistoia. L’inizio sprint non è bastato, la Giorgio Tesi è rientrata, ha condotto nel secondo tempo, poi Avellino si è riavvicinata fino ad impattare ma alcune scelte sbagliate nella fase topica del match (due contropiedi concessi, una palla sanguinosa persa da Blums) hanno mandato in orbita Pistoia. Che il roster di Sacripanti abbia tirato con il doppio da tre rispetto ai toscani non è servito (40% a 21%), palle perse siamo lì (Scandone 14 a fronte delle 13 degli avversari), diversa la questione rimbalzi (41 a 32 per i padroni di casa, Kirk 11), purtroppo il fattore Blackshear ha tracimato, 23 punti per lui. Almeno la Scandone se l’è giocata fino alla fine, il team di Esposito rimane in testa con 4 vittorie su 4.
Il quintetto pistoiese è composto da Moore e Kirk asse play – pivot, Antonutti, Blackshear e Knowles. Irpini con Acker, Cervi, Nunnally, Leunen e Green, ristabilitosi il regista dopo l’infortunio. Partenza a razzo per i lupi, un 2-12 che la dice tutta, condito da due bombe di Green (proprio l’ex Limoges inaugura il match) e Nunnally, coach Esposito deve chiamare time out. Arriva il massimo vantaggio (2-17) col parziale di 0-5 firmato dalla tripla di Acker a e dai due punti di Leunen. Tuttavia arriva il controparziale (7-0) pistoiese. Questa volta è Sacripanti a richiamare i suoi che recepiscono, Green e Leunen colpiscono dall’ arco e così si va sul 9-23. Il primo quarto si chiude con un bel margine di vantaggio per la Sidigas (17-28), ottima difesa e scelte oculate. Il motore Giorgio Tesi però carbura, la tripla di Veikalas è immediatamente controbilanciata da quella di Antonutti. Kirk comincia a ruggire sotto i tabelloni, Lombardi dà nerbo oltre a causare il secondo fallo di Cervi. Una schiacciata di Kirk porta i toscani sul -3, in ritardo Pini. Un altro fattore di questa seconda frazione le palle perse (rispetto al primo quarto da 4 a 6 per Pistoia e da 1 a 6 per Avellino). Blackshear non lo si riesce a contenere in post basso. Si segna dalla lunetta, ma con un 2+1 Kirk porta la Giorgio Tesi alla parità (35-35). Nel testa a testa a testa degli ultimi minuti prima dell’intervallo si segnala un’altra tripla di Acker, si chiude sul 41-41.
Il terzo quarto comincia a ritmi più bassi, Knowles fino ad allora 0/5 da tre piazza la prima bomba, Acker e Blackshear fanno lo stesso, il parziale di 6-0 fa allontanare i toscani (52-47). Buva cerca di dimenarsi in post basso, mismatch con Antonutti ma tutto è compromesso da due contropiedi concessi (Kirk e 2+1 di Knowles). Regali della Sidigas per il 59-51. Il roster di Sacripanti non ci sta e apre l’ultima frazione con due triple di Blums (61-57), un’altra bomba di Leunen fa arrivare la Scandone ad un tiro di schioppo dagli avversari (65-62). Time out per coach Esposito. Ancora Leunen va ad impattare, altro canestro dai 6,75. Peccato che in parità Avellino non abbia la giusta lucidità, Cervi non trattiene una palla servita da Green e Pistoia in un amen fa 9-0 (74-65). E’ finita? Nemmeno per sogno, fischiato un antisportivo al cambio play Filloy, Avellino si rifà sotto (74-69) ma poi si tira la zappa sui piedi, palla persa da Blums che manda Knowles a canestro. Da lì niente più, finisce 76-70.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – SIDIGAS AVELLINO 76 – 70 (17-28, 41-41, 59-51)
Pistoia: Moore 4, Knowles 11, Blackshear 23, Antonutti 5, Kirk 15, Filloy 4, Mastellari n.e., Lombardi 4, Czyz 8, Severini 2, Di Pizzo n.e., Salvi n.e. All.: Vincenzo Esposito, ass.: Bongi e Billeri.
Avellino: Norcino n.e., Veikalas 5, Acker 15, Leunen 12, Green 11, Cervi 8, Severini n.e., Nunnally 9, Pini, Buva 4, Blums 6, Parlato n.e. Coach: Sacripanti. Ass.: Oldoini e Di Gennaro. Arbitri: Paternicò – Borgioni – Nicolini.
