di Lucio Ianniciello
I lupi asfaltano Trento, vittoria inequivocabile. Continua la striscia negativa dell’Aquila, al PalaDelMauro salgono a nove le sconfitte consecutive. La Scandone invece risale la classifica, si insedia tra le prime otto e bissa il successo ottenuto a Brescia una settimana fa. Con un avversario in evidente difficoltà, il team di Vucinic ha messo in mostra tutto il suo talento offensivo. Grande partita di Caleb Green, autore di 30 punti, seguito a ruota da Ndiaye. Tutti hanno meritato, anche la difesa fa dei passi avanti ma bisogna crescere ancora tanto. Nota dolente l’infortunio di Matt Costello, botta alla caviglia. Si è in attesa di sapere per quanto ne avrà.
Partita sulla carta agevole per Avellino, Trento è ultima con 0 punti in classifica. Si è alla ricerca del primo successo al PalaDelMauro. Vucinic sceglie Ndiaye come centro titolare, quintetto completato da Filloy, Cole, Green e Nichols. Buscaglia, in odore di esonero, parte con il play Radicevic, il pivot Hogue, le ali Gomes e Pascolo, la guardia Marble. Fischi per Pascolo, ha risposto picche in questa estate al trasferimento in Irpinia. La tripla di Radicevic apre le danze, Avellino risponde d’impeto con una schiacciata di Ndiaye e 5 punti consecutivi di Green. La prima bomba irpina è di Cole per il 12-5, time out Trento. Green è devastante, 8 punti di cui un 2+1 e una tripla, 24-7. Vucinic dà spazio all’altro asse play – pivot costituito da Sykes e Costello. Gomes cerca di dare la scossa ai suoi con un gioco da tre e una bomba, il solito Green ne fa 4 per il 28-15. Cerca di riemergerere Trento, Avellino non glielo consente, a Flaccadori risponde Cole. Dopo 10′ si è sul 32-18. La mette Spizzichini che fa rifiatare Green, Forray è micidiale trovando il canestro da casa sua. Tegola per la Sidigas, si fa male Costello, accompagnato fuori dal campo. Si scatena Cole, aziona Ndiaye e va a concludere con grande maestria (40-21). Ci pensa Marble con 6 punti di fila a rendere il divario meno ampio. Rientrano Nichols e Green, subito gioco da 4 per quest’ultimo. Dentro anche Filloy per Cole, doppio play in casa Scandone. Forray tiene in piedi la baracca trentina, time out Sidigas sul 48-36. Una bomba di Nichols arriva al momento giusto. Riallunga Avellino, bella giocata di Spizzichini per la tripla di Cole. Con il parziale di 58-44 si chiude il primo tempo.
Scandone con il quintetto base, Filloy e Ndiaye danno spettacolo, 6-0. Cole commette terzo fallo, poi con rabbia e tecnica mette un 2+1. Il vantaggio per i padroni di casa ritorna large (69-47). Si sbaglia da una parte e dall’altra, clamorosi gli errori di Spizzichini e Nichols ma una giocata Cole – Ndiaye è da stropicciarsi gli occhi. Trento è zavorrata da un -32 alla fine del terzo quarto (86-54), belle la bomba di Nichols e l’appoggio a canestro di Sykes. Ndiaye si appende al ferro e non sbaglia dalla lunetta. Puro garbage time al PalaDelMauro, mancherebbe una vita ma Trento ha alzato bandiera bianca. Si sfiora il +40 Sidigas con una bomba di Green (97-58). Difesa della Dolomiti Energia inguardabile. Il Palazzetto esplode quando il 2000 Sabatino piazza due triple. Si va anche sul +42. Finisce in trionfo per la Sidigas, 110-72.