Si è tenuto nei giorni scorsi a Benevento un importante momento formativo per agenti ed operatori della Polizia di Stato.
Un progetto che ha visto riuniti per una intera giornata oltre cento poliziotti attenti ed intenti ad apprendere nuove nozioni.
Formazione e progetti sono importanti anche per gli operatori delle forze dell’ordine che quotidianamente si trovano dinnanzi a nuove norma da far rispettare.
Un incontro di formazione massimamente voluto e sostenuto dal Procuratore Aggiunto di Benevento dottor Giovanni Conzo a cui sono intervenuti lo stesso Procuratore Aggiunto, i Sostituto Procuratore la dottoressa Tillo e la dottoressa Palumbo, l’Avvocato Marsicano.
Al personale pattugliante della Polizia di Stato sono stati illustrati alcuni nuovi profili di vetture di grossa cilindrata o con targa straniera o comunque mezzi ed auto che possono destare particolare sospetto. Mezzi che, a seguito di indagini, possono portare all’applicazione di misure di prevenzione come quella patrimoniali per favorire l’aggressione ai patrimoni illeciti.
Nell’evento si è anche fatto il punto sul decreto legislativo 152/2006 che prevede il controllo settore su strada ai veicoli che trasportano rifiuti, nonostante ogni operatore sia ben a conoscenza della norma, necessitava un ulteriore focus in modo da aver sempre presenti i provvedimenti conseguenti alla violazione delle norme in merito. Su questo ultimo punto è stata posta massima attenzione anche grazie ad alcuni esperti in materia ambientale.
All’evento hanno partecipato oltre 100 gli operatori della Squadra Volanti, dell’Anticrimine, Squadra Mobile ed il personale della Polizia Stradale del compartimento della Campania e del Molise.
Può sembrare particolare ai non addetti ai lavori ma anche una vettura può essere indice di ricchezza illecitamente acquisita.
Sul corso è intervenuto Antonio Vetrone, dirigente della Polizia Stradale di Benevento, promotore ed organizzatore dell’evento:“ E’ stata una proficua giornata di formazione professionale rivolta agli operatori di Polizia Stradale, delle volanti e della divisione anticrimine della Questura, un momento di quelli da ripetere più spesso” “Gli autorevoli relatori hanno offerto preziosissimi contributi ai colleghi che operano su strada affinché possano andare oltre il mero controllo documentale e provare a sviluppare spunti investigativi a vantaggio degli organismi deputati a svolgere indagini patrimoniali e di Polizia Giudiziaria. in senso più ampio, soprattutto con riferimento al trasporto dei rifiuti.”