Nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio predisposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, le Fiamme Gialle sannite hanno denunciato due cittadini per contrabbando di gasolio agricolo.
Nel corso di un servizio predisposto nel capoluogo sannita in contrada Capodimonte militari del Nucleo di Polizia Tributaria, diretti dal Tenente Colonnello Gennaro Pino, hanno effettuato un controllo nei confronti di un’autocisterna, che trasportava prodotti energetici, al cui interno sono stati rinvenuti 480 kg. di Gasolio agricolo privi della necessaria documentazione fiscale di accompagnamento.
Il rappresentante legale della società proprietaria dell’automezzo, opportunamente contattato, non ha saputo fornire idonea spiegazione in merito alla discrasia con le risultanze documentali, secondo cui tutto il prodotto avrebbe già dovuto essere stato scaricato presso sette imprenditori agricoli. Avendo pertanto accertato la mancanza di documentazione fiscale che giustificasse la presenza del prodotto petrolifero trasportato, i finanzieri hanno deferito alla locale Procura della Repubblica sia il titolare della società, beneventano, che il conducente del mezzo, casertano, in violazione agli artt. 40 (Sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sugli oli minerali) e 49 (Irregolarità nella circolazione) del Testo Unico delle Accise (D.Lgs. 26 ottobre 1995, n. 504).
L’operazione, che testimonia il costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza nel presidio esercitato nella provincia di Benevento a contrasto dei guadagni illeciti derivanti dalla sottrazione all’accertamento o al pagamento delle accise, lesivi della leale concorrenza tra gli operatori del mercato, ed a tutela dell’ambiente e del consumatore finale, in termini di qualità dei prodotti disponibili in commercio, si è conclusa con il sequestro dell’automezzo, del carico trasportato e dei documenti di accompagnamento della merce risultata già scaricata.