Un domatore di giganti. Un eroe nazionale. Uno sportivo invidiabile. Un mago.
Edward Bloom è tutto questo, e molto di più; Edward Bloom è tutto questo, ma molto di meno.
In un racconto comico e disperato, Big Fish è la ricerca di un ritratto paterno sconosciuto, della testimonianza di un padre assente e lontano che può essere tutto e niente.
Il Testo è ispirato al romanzo di Daniel Wallace. L’opera è tuttavia originale e si discosta profondamente dalle suggestioni di Wallace pur cogliendone e raccontandone lo spirito.
La pièce è ambientata in un tempo presente, in un contesto campano, che consente di raccontare al meglio la dimensione provinciale connessa a un’esigenza intima di evasione, di esplorazione e di crescita che non sarebbe stata raccontata con eguale potenza in caso di un’ambientazione americana.
Lo spettacolo racconta un complicato rapporto padre figlio e diviene lo specchio di un passaggio e un conflitto generazionale che non è solo familiare,ma archetipico di una generazione che ricerca spasmodicamente riferimenti concreti persi tra le ombre di immagini falsate.
Ma la spinta all’immaginazione, alla fascinazione del racconto, alla poesia delle storie e dei loro significati è tale e tanta che talvolta non vi è nulla di più reale, tangibile e concreto di un sogno a occhi aperti.
Sabato 25 maggio ore 21.00
Domenica 26 maggio ore 19.00
Biglietto Unico euro 10,00