Nel 2022 i Carabinieri Forestali sono stati chiamati a far fronte a continue e sempre più evolute sfide investigative sulle macro-aree di competenza che hanno portato a n. 11.522 controlli, n. 1.107 i reati perseguiti e n. 648 illeciti amministrativi contestati, per un importo complessivo notificato di € 679.234.
È il risultato complessivo delle attività svolte nel 2022 dagli 80 militari in forza al Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino articolato capillarmente sul territorio provinciale con nr.15 Stazioni Carabinieri Forestali, oltre ad un Nucleo Investigativo di Polizia Agroambientale e Forestale (N.I.P.A.A.F.). Con tale struttura organizzativa il Gruppo di Avellino svolge il servizio d’istituto su nr.118 Comuni, di cui i 2/3 di competenza della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino e, per la restante parte, di competenza della Procura della Repubblica di Benevento.
L’analisi del dato evidenzia una elevata attenzione nel settore della Tutela del Territorio, con circa 6.246 controlli pari a più del 54% di quelli eseguiti nell’arco del 2022 e nel settore della gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati, con circa 967 controlli, 137 notizie di reato e 99 persone deferite.
In aumento i controlli dedicati a verificare le modalità d’uso del territorio e delle risorse naturali sottoposte all’azione antropica, nel rispetto dello sviluppo sostenibile, della conservazione della biodiversità e per contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico. 369 sono state le persone deferite all’Autorità Giudiziaria.
Molto soddisfacenti anche i risultati conseguiti in tema di tutela della fauna selvatica, grazie all’intensificazione del pattugliamento antibracconaggio, attraverso attività di appostamento e di osservazione, con appositi servizi mirati nelle zone interne, con particolare attenzione alle aree naturali protette.
Interessanti sono stati gli esiti al contrasto e repressione dei reati riguardanti il fenomeno degli incendi boschivi che hanno visto un notevole calo del fenomeno grazie anche ad un andamento meteoclimatiche più favorevole. Il fenomeno degli incendi boschivi assume notoriamente in provincia di Avellino caratteri di particolare intensità durante il periodo estivo. Il dato complessivo annuale, in fase di definizione finale, si attesta su 73 eventi (con complessivi 416 ha percorsi dal fuoco) a fronte dei 131 avuti nel 2021.
Il Nucleo Investigativo di Polizia Agroambientale e Forestale (N.I.P.A.A.F.) nel 2022 ha confermato il suo ruolo di punto di riferimento provinciale per le attività inerenti all’abusivismo edilizio – 158 reati perseguiti e 128 persone denunciate – e per la gestione illecita di rifiuti – 40 reati perseguiti e 29 persone denunciate –.
I militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino non sono impegnati solo nella repressione e prevenzione dei reati ambientali ma si occupano anche di pubblico soccorso eseguendo interventi di protezione civile, con particolare riguardo alle aree montane.
Presso il Gruppo è istituita la sede del Centro settore Meteomont per l’appennino meridionale riferimento tecnico per l’intera rete del settore.
I militari specializzati Meteomont eseguono rilievi quotidiani dei parametri meteonivometrici, presso le stazioni di rilevamento, manuali, dislocate sulla dorsale appenninica, nonché rilievi itineranti che consentono ai “previsori” del Servizio Meteomont l’elaborazione del Bollettino di previsione del pericolo di valanghe.
Il Bollettino Meteomont viene giornalmente pubblicato sul sito istituzionale meteomont.carabinieri, ed è liberamente consultabile.
Tra le strategie che i Carabinieri Forestali mettono in campo per la tutela dell’ambiente e delle foreste è di fondamentale importanza, dal punto di vista della prevenzione, la capillare e mirata attività di educazione ambientale svolta principalmente tra la popolazione scolastica.
TUTELA DEL TERRITORIO
Controlli effettuati n. 6246, illeciti penali rilevati n. 424, illeciti amministrativi contestati n. 157 per un importo totale di Euro 182.322,50.
22 gennaio 2022. I militari del Nucleo Investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, congiuntamente ai militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Lioni, Lacedonia e Volturara Irpina, a seguito di attività di controllo afferente alla realizzazione di un parco eolico nel Comune di Lacedonia (AV), hanno deferito in s.l. diciannove persone, perché si accertava che la committenza, aveva dato inizio ai lavori dell’opera in assenza di specifiche autorizzazioni, rendendo di fatto i lavori abusivi. Inoltre, con l’ausilio di personale dell’Ispettorato del Lavoro di Avellino, si accertavano numerose violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Venivano sospesi i lavori per nove società presenti sul cantiere ed elevate sanzioni amministrative, da parte del personale dell’Ispettorato del Lavoro di Avellino, per un totale di circa euro 900.000,00.
04 aprile 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Serino, a seguito di controlli mirati inerenti al taglio abusivo e furtivo di piante, deferivano in s. l. all’A.G., una persona, la quale nel Comune di San Michele di Serino (AV), in un bosco ceduo di quercia e castagno, sottoposto a vincolo idrogeologico, aveva provveduto al taglio di piante, in assenza della prevista autorizzazione. Inoltre, veniva elevata sanzione amministrativa di euro 600.00.
03 novembre 2022. I militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, a seguito di attività di controllo inerente agli illeciti ambientali, alla contrada Piana in agro del Comune di Ponte (BN), deferivano in s.l. all’A.G., sette persone, poiché, in concorso tra di loro ed ognuno per le proprie responsabilità, avevano proceduto ad usurpare circa 7000 metri quadrati di suolo pubblico appartenente all’alveo demaniale del fiume Calore, al fine di ampliare la superfice delle loro aziende e per il deposito di circa 15000 metri cubi di rifiuti costituiti da fresato di asfalto e demolizione edili, il tutto in assenza delle previste autorizzazioni e del titolo legittimante il possesso.
28 maggio 2022. I militari della Stazione Carabinieri di Sant’Angelo dei Lombardi, congiuntamente ai militari del Nucleo Investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, a seguito di attività di controllo inerente all’abusivismo edilizio in aree sottoposte a vincolo idrogeologico, deferivano in s.l. all’A.G. quattro persone, poiché nel Comune di Guardia dei Lombardi (AV), in un’area boscata di ceduo misto di circa 1800mq (parzialmente divelto), avevano realizzato abusivamente opere consistenti nel livellamento del terreno con successiva stesura di misto cava ed istallato tubolari in ferro zincato per la realizzazione
di un manufatto. Inoltre, avevano realizzato, abusivamente, una vasca in terra battuta di circa 3000mq. per la raccolta di effluenti zootecnici.
22 giugno 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Bagnoli Irpino, a seguito di attività delegata dalla Procura della Repubblica di Avellino, deferivano in s.l. nove persone, le quali in agro del Comune di Nusco (AV), avevano realizzato abusivamente un terzo piano, un’area di sosta di circa 300mq., un porticato in legno, un muro di contenimento e di una tettoia in metallo. Inoltre, avevano manomesso abusivamente anche la pavimentazione e i cordoli perimetrali del marciapiede comunale. L’U.T.C. provvedeva ad emettere ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi delle parti comunali e l’abbattimento delle altre opere edili eseguite abusivamente.
07 luglio 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Serino, a seguito di attività di controllo inerente ai tagli furtivi delle piante in aree vincolate, hanno deferito in stato di libertà alla Procura delle Repubblica di Avellino, quatto persone poiché accertavano che alla località Cerreto in agro del Comune di Serino (AV), in area ricadente nel Parco Regionale del Partenio nonché Zona Speciale di conservazione e Zona a Protezione Speciale, avevano effettuato in assenza di autorizzazione il taglio di ventuno piante di pino del diametro medio di circa 60 cm e per un valore di euro 2.000,00.
03 novembre 2022. I militari del Nucleo Investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, a seguito di attività di controllo inerente alle violazioni ambientali in aree vincolate, alla località Campolaspierto in agro del Comune di Volturara Irpina, in un sito protetto di particolare interesse paesaggistico ed ambientale, accertavano che una persona, munito di motosega, procedeva ad abbattere delle piante di faggio in assenza di autorizzazione. L’area ricade nel perimetro della zona di protezione speciale (ZPS), nella zona di speciale conservazione (Z.S.C) e nella zona “B” del Parco Regionale del Partenio”. La P.G. operante procedeva al sequestro della motosega.
29 novembre 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Avellino, a seguito di controlli mirati alla prevenzione del rischio idrogeologico, deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, quattro persone, poiché alla località Trifone in agro del Comune di Altavilla Irpina (AV), in area sottoposta a vincolo idrogeologico, avevano eseguito la soppressione illecita di un bosco di 7000metri quadrati con relativa trasformazione in noccioleto da frutto, tramite il taglio delle piante presenti nell’area. Inoltre, avevano realizzato una strada in cemento ottenuta pavimentando il sentiero di terra battuta preesistente e modificato i canali di deflusso delle acque superficiali mediante riempimento dei solchi. Tali opere avevano provocato un movimento franoso da scivolamento di cica 5000 metri quadrati. Venivano elevate sanzioni amministrative per un totale di euro 10.500,00.
TUTELA DEL TERRITORIO – TAGLIO FURTIVO ED ABUSIVO DI PIANTE
I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Monteforte Irpino, a seguito dei numerosi controlli inerenti alle utilizzazioni boschive ed al taglio furtivo delle piante in aree sottoposte a vincolo paesaggistico ed idrogeologico nonché alla campagna controllo denominata “Bosco Sicuro”, hanno deferito in s.l. all’A.G. nove persone, le quali a vario titolo, nel territorio di competenza della Stazione Forestale, in aree boscate ricadenti nel Parco Regionale del Partenio, in Zona di protezione Speciale (Z.P.S.) denominata “Dorsale Monti del Partenio”, nella zona sottoposta a vincolo idrogeologico (R4), avevano effettuato tagli furtivi di piante castagno e faggio in assenza delle previste autorizzazioni. La P.G. operante ha effettuato diversi sequestri di veicoli utilizzati per il trasporto illecito del materiale legnoso trafugato e dei mezzi utilizzati per il taglio (motoseghe e strumenti vari). Sono state elevate una dozzina di sanzioni amministrative per un totale di euro 86.100,00.
TUTELA DELLA FLORA E FAUNA
Controlli effettuati n. 1076, illeciti penali rilevati n. 25, illeciti amministrativi contestati n. 128 per un importo totale di Euro 34.137,60.
10 febbraio 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Bagnoli Irpino, hanno elevato otto sanzioni amministrative per un totale di euro 13.996,00 a carico di due persone le quali nel Comune di Nusco (AV) presso un’azienda zootecnica avevano omesso l’iscrizione all’anagrafe canina di quattro cani, avevano omesso la tenuta del registro di carico e scarico dei suini, dei bovini e degli ovini, nonché avevano introdotto all’interno dell’azienda animali ovini privi delle necessarie abilitazioni. La P.G. operante ha proceduto a porre sotto sequestro tre ovini e cinque bovini.
28 febbraio 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Forino, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. una persona per maltrattamento di animali perché in un fondo privato sito nel Comune di Montoro (AV), deteneva trentanove cani di razza meticcia in gabbie anguste poggiate sul terreno fangoso e prive di tettoie. La P.G. operante unitamente a personale dell’ASL veterinaria di Avellino rinvenivano i cani fradici di acqua e fango e privi di chip pertanto, hanno proceduto al sequestro giudiziario degli animali e successivo affidamento.
03 giugno 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Summonte, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. una persona, la quale nel Comune di Sant’Angelo a Scala (AV) esercitava attività venatoria con l’ausilio di un richiamo acustico elettromagnetico con relativo amplificatore usato comunemente per la cattura illegale di “quaglie”. La P.G. operante poneva sotto sequestro penale l’illecito congegno.
31 agosto 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Lacedonia, rinvenivano in stato di abbandono in un cartone, alla località Setoleto in agro del comune di Bisaccia (AV), tre cuccioli femmina di razza meticcia di colore marrone e bianco (di circa 2 mesi). I cuccioli versavano in condizioni di pericolo per sé e per le auto/passeggeri in circolazione poiché’ stavano attraversando la strada provinciale che dalla località Calaggio conduce al comune di Bisaccia. Veniva contattato il medico competente dell’A.S. L di Avellino – sezione veterinaria – il quale disponeva la consegna in custodia alla casa comunale per il completamento delle operazioni nel rispetto della normativa vigente.
15 dicembre 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Mirabella Eclano, a seguito di attività di controllo del territorio e prevenzione alla diffusione di malattie animali, deferivano in stato di libertà all’A.G., una persona, poiché accertavano che alla Contrada Mariaturo in agro del Comune di Gesualdo (AV), deteneva cinque cinghiali di colore nero/marrone scuro del peso di circa 50 kg. ed un suino all’interno di un’area di sua proprietà recintata da rete metallica. La P.G. operante procedeva a porre sotto sequestro penale gli animali mentre, il servizio veterinario, intervenuto sul posto, procedeva al blocco sanitario di tutti gli animali per gli accertamenti sanitari in quanto privi di sistemi di identificazione. Venivano elevate sanzioni amministrative per un totale di euro 10.000,00.
INCENDI
Controlli effettuati n. 598, illeciti penali rilevati n. 83, illeciti amministrativi contestati n. 25 per un importo totale di Euro 2.640,60.
23 aprile 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Lioni, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. una persona la quale nel Comune di Lioni (AV) a seguito di abbruciamento di residui vegetali derivanti da potatura, cagionava un incendio colposo che ha interessato non solo il proprio terreno ma anche quello confinante, provocando la combustione totale di una baracca in legno con copertura in lamiera con tutti gli attrezzi agricoli in essa depositati, compreso due trattici agricole.
06 maggio 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Lioni, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. due persone perché gli stessi in agro del Comune di Teora (AV), a seguito di abbruciamento di residui vegetali, hanno provocato un incendio boschivo che ha interessato una superficie di 1000mq di bosco ceduo di specie quercina. Si è accertato, inoltre, che sulla superficie boscata confinante l’incendio, gli stessi hanno effettuato un taglio raso in assenza di autorizzazione.
24 agosto 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Lacedonia, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. una persona la quale nel Comune di Lacedonia (AV) a seguito di abbruciamento di rovi e sterpaglie, in periodo di divieto assoluto, derivanti dalla lavorazione dei campi, aveva provocato un incendio boschivo di circa 100 metri quadrati. L’intervento dei VV.FF. del distaccamento di Bisaccia (AV) ha evitato il propagarsi delle fiamme.
16 settembre 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Lacedonia, a seguito di attività di controllo inerente alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, hanno deferito in stato di libertà all’A.G., due persone resesi responsabili di incendio boschivo colposo. In particola la P.G. operante accertava che gli stessi, lungo la Strada Provinciale 51 in agro del comune di Monteverde (AV), su terreni seminativi a grano appena mietuto e confinante con un bosco, avevano appiccato il cuoco alle stoppie derivanti dalla lavorazione in periodo di divieto assoluto.
DISCARICHE E RIFIUTI
Controlli effettuati n. 965, illeciti penali rilevati n. 132, illeciti amministrativi contestati n. 99 per un importo totale di Euro 192.227,16.
08 febbraio 2022. I militari del Nucleo Investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. sei persone, poiché, in concorso tra di loro, nel Comune di Lacedonia (AV) presso un opificio non autorizzato alla gestione dei rifiuti, hanno proceduto a gestire illecitamente rifiuti derivanti dalla cesoiatura di pale eoliche (già identificato rifiuto) provenienti dall’esecuzione di un progetto di reblading di uno dei vecchi parchi eolici presenti sul territorio di Lacedonia (AV). Inoltre sono state accertate violazione inerente allo scarico illecito di acque di prima pioggia e violazioni inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
13 maggio 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Forino, con l’ausilio di fototrappole, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. una persona, poiché la stessa, nel Comune di Forino (AV) è stata ripresa in tre occasioni mentre abbandonava sul suolo, rifiuti speciali pericolosi provenienti da lavori di costruzione e demolizione edile. Inoltre la P.G. operante ha accertato che il soggetto era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliero alla Stazione Carabinieri di Forino (AV).
18 giugno 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cervinara, hanno deferito in stato di libertà all’A.G., due persone, le quali nel Comune di Cervinara (AV), sul loro fondo privato, hanno abbandonato rifiuti pericolosi e non, costituiti da un mezzo da cantiere coperto da ruggine, pannelli contenente amianto e vario materiale riconducibile ad attività imprenditoriale. L’area di circa 1500mq, compreso i rifiuti, è stata posta sotto sequestro penale.
16 novembre 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Summonte, a seguito di attività di controllo inerente alla corretta gestione dei rifiuti, deferivano in stato di libertà all’A.G. due persone, che in concorso tra di loro, alla località Querceto in agro del Comune di Sant’Angelo a Scala (AV), avevano effettuato il deposito incontrollato di rifiuti speciali provenienti da demolizione e costruzione di un cantiere edile sito nel Comune di Pietrastornina (AV) alla Via Roma, per un quantitativo di circa venti metri cubi.
INQUINAMENTI
Controlli effettuati n. 112, illeciti penali rilevati n. 12, illeciti amministrativi contestati n. 9 per un importo totale di Euro 23.500,16 e n. 6 sequestri penali.
21 marzo 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Mirabella Eclano, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. una persona, che in qualità di legale rappresentante di una ditta edile, aveva sversato con l’ausilio di un automezzo, rifiuti derivanti da lavori edili fognari, lungo la scarpata di un vallone nel Comune di Mirabella Eclano (AV), a riempimento della depressione naturale. La P.G. ha proceduto al sequestro penale dell’area di circa 80mq (contenente circa 40metri cubi di rifiuti) oggetto dello sversamento, nonché l’automezzo utilizzato contenete circa un metro cubo di rifiuti.
09 aprile 2022.I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Serino, a seguito di servizio mirato al monitoraggio del corpo idrico denominato “Torrente Solofrana” che attraversa il polo conciario di Solofra (AV), hanno deferito in stato di libertà all’A.G., due persone, le quali in qualità di titolare e rappresentante legale di un’industria conciaria, sita nel comune di Solofra (AV), è stato accertato che presso tale opificio erano assenti le vasche di raccolta delle acque di prima e seconda pioggia, riversando così, senza alcun trattamento, direttamente nella rete fognaria comunale delle acque bianche. È stato accertato anche la mancanza del registro delle emissioni in atmosfera e l’invio periodico dello stesso, agli organi competenti. Inoltre, è stata elevata sanzione amministrativa di euro 516.66 per la mancata compilazione del registro di carico/scarico rifiuti.
27 luglio 2022. I militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Lacedonia e Bagnoli Irpino, a seguito di controllo inerente alla violazione delle normative ambientali, deferivano in stato di libertà all’A.G. una persona resasi responsabile dei reati di inquinamento delle acque e deviazione delle stesse. In particolare la P.G. operante accertava che lo stesso, alla località Sassano in agro del Comune di Aquilonia (AV), con l’utilizzo di un tubo di scarico, parzialmente cementato, scaricava in una vasca pubblica sostanza fitosanitaria (verderame) ed utilizzava la stessa per l’irrigazione dei propri campi. A seguito di analisi poste in essere dall’ARPAC di Avellino, la vasca veniva messa in sicurezza con paletti in ferro, recensione metallica e nastro bicolore.
02 agosto 2022. I militari del Nucleo Investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, in ambito di attività di controllo su scala internazionale inerente al contrasto del traffico illecito di gas fluorurati ad effetto serra, elevavano sanzione amministrativa di euro 11.150,00 a carico di un soggetto in qualità di amministratore unico di una società che produce cassoni refrigeranti per automezzi impiegati per il trasporto di alimenti, sita nel Comune di Manocalzati (AV), poiché utilizzava gas refrigeranti in assenza di iscrizione al registro f-gas e del certificato valido rilasciato ai sensi della normativa vigente. La P.G. operante poneva sotto sequestro amministrativo quattro bombole contenente gas.
TUTELA DELLA SALUTE – AGROALIMENTARE
29 aprile 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Monteforte Irpino, hanno deferito una persona perché, in qualità di amministratore unico di un salumificio sito nel Comune di Quadrelle (AV), la p.g. operante unitamente a personale I.C.Q:R.F di Salerno, accertavano la lavorazione, conservazione e commercializzazione di carni in assenza di autorizzazione all’emissione in atmosfera. Inoltre, sono state rinvenute e sottoposte e sequestro, circa 1130Kg. di carne in cattivo stato di conservazione e circa 2848 Kg. di salumi privi di rintracciabilità, per un valore totale di circa euro 20.000,00. Si è provveduto a porre sotto sequestro penale l’intero opificio e ad elevare sanzione amministrativa di euro 1.500,00.
29 settembre 2022. I militari della Stazione Carabinieri di Avellino, a seguito di controlli mirati alla commercializzazione dei funghi epigei, deferivano in stato di libertà all’A.G., una persona, la quale alla località Chiaire in agro del Comune di Avellino, commercializzava in modo itinerante, funghi
freschi sfusi privi di tracciabilità. Pertanto, venivano posti sotto sequestro circa 32 kilogrammi di funghi freschi sfusi per un valore di circa euro 650,00. La merce posta sotto sequestro veniva destinata alla “Caritas” della diocesi di Avellino.
FRODI UE
28 gennaio 2022. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Summonte, a seguito di attività di controllo inerenti all’illecito percepimento di fondi UE, deferivano in s.l. all’A.G., tre persone, perché in associazione tra di loro, avevano falsificato documenti a corredo della pratica finalizzata al percepimento dei fondi dell’Unione Europea per l’attività di pascolo della mandria in aree montane svantaggiate (Reg. CE 1305/2013 e PSR Regione Campania). Nello specifico si accertava che le particelle indicate nella domanda erano state percorse da incendi boschivi negli ultimi 10 anni e quindi prive dei requisiti previsti dalla normativa vigente. Inoltre, erano state intestate fittiziamente, particelle fondiarie ove si facevano pascolare gli animali. La valorizzazione della frode è di circa euro 25000,00.
25 marzo 2022. I militari del Nucleo Investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (N.I.P.A.A.F.) del Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, a seguito di attività di controllo inerente alla realizzazione di una pala eolica alla località Molara in agro del Comune di San Sossio Baronia, deferivano in s.l. all’A.G., dieci persone, le quali, in concorso tra di loro, mediante false attestazioni sul possesso dei requisiti ed il rispetto della normativa, procedevano alla realizzazione di una pala eolica da 500KW e le opere connesse in assenza di nulla osta sismico e di un titolo edilizio (P.A.S.) in area ricadente della Zona di Protezione Speciale (ZPS) dei Boschi e Sorgenti della Baronia. Le false attestazioni erano finalizzate all’ottenimento delle erogazioni di fondi pubblici stanziati per favorire la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Veniva inoltrata dalla P.G. operante richiesta all’A.G. del decreto di sequestro preventivo delle opere abusive. La valorizzazione della frode è di circa euro 500000,00.
Avellino, 13 febbraio 2023.