CASAMARCIANO- Il bilancio partecipativo del Comune di Casamarciano compie sei anni. Esperienza cominciata nel 2012, anche per il 2018 questa occasione di incontro e partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica viene riproposta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Manzi. Una iniziativa che in tutte le edizioni ha riscosso successo consentendo ai residenti nel Comune del Nolano di partecipare alle scelte comunitarie, di fornire indicazioni e progetti e di sentirsi parte integrante della crescita del proprio ente. Nel 2014, il bilancio partecipativo di Casamarciano è stato giudicato dalla rivista specializzata “Futuri” il migliore esempio di contribuito degli abitanti alle decisioni degli organi amministrativi, superando persino la città brasiliana Porto Alegre. Già concluse la prima e la seconda fase del bilancio partecipativo 2018, quelle relative all’informazione ed alla consultazione: sono stati quattro gli incontri pubblici che si sono svolti in altrettanti quartieri di Casamarciano (Schiava, Centro storico, Quaranta Moggi e Rione Gescal), durante i quali i partecipanti hanno potuto proporre il proprio progetto o fornire il loro contributo per la realizzazione di una idea per il miglioramento della comunità. In seguito i progetti saranno sottoposti a valutazione di fattibilità, poi votati ed infine realizzati. Saranno poi gli stessi cittadini a poter monitorare lo sviluppo delle idee da progetti ad opere concrete per il paese. “La fase di consultazione nei quattro quartieri- spiega l’assessore al Bilancio Francesco Buono- si è conclusa con risultati importanti legati soprattutto alla qualità urbana. I cittadini ci chiedono maggiore attenzione sulla sicurezza dei nostri territori, pulizia delle strade con cadenza regolare, maggiore, attenzione al fenomeno del randagismo e alle cosiddette piccole manutenzioni. Ma la percentuale di richieste dei nostri concittadini è sicuramente diminuita rispetto al passato, e questo è un chiaro segnale che la macchina amministrativa raccoglie critiche ed osservazioni cercando sempre di risolvere le criticità segnalate”.