Mentre tutti siamo sotto controllo fiscale, redditometro, studi di settore ecc…., ai politici non và la proposta fatta dal movimento di Grillo, il “Politometro”, uno strumento per verificare “gli arricchimenti illeciti ai danni dell’Erario” della classe politica. Infatti al Senato tutti i partiti hanno bocciano il “Politometro”, l’emendamento a prima firma Laura Bottici, senatrice del Movimento 5 Stelle, che voleva l’istituzione di uno strumento per verificare i redditi dei politici prima, durante e alla fine del mandato parlamentare, e che avrebbe permesso di controllare gli arricchimenti illeciti ai danni dell’Erari di politici e dirigenti pubblici”. Lo strumento sarebbe stato destinato a tutti coloro che hanno ricoperto “negli ultimi 20 anni incarichi di rilievo nelle pubbliche amministrazioni (dirigenti) e cariche pubbliche elettive, basato sul confronto del patrimonio del soggetto con tutti i redditi percepiti di qualunque natura e quelli dichiarati”.