Sono 16 le persone ferite dai botti nella notte di Capodanno tra Napoli e provincia: di queste cinque sono minori. Un dato, quello fornito dalla Questura di Napoli, che segna un aumento rispetto al bilancio dello scorso anno quando i feriti furono otto. La maggior parte dei feriti, 13, è concentrata nella città di Napoli: di questi tre sono minorenni. In provincia sono tre le persone colpite dai botti e di queste due sono minori.
Un ventiduenne di San Tammaro (Caserta) ha perso due dita della mano destra nell’esplosione di un fuoco d’artificio. E’ accaduto durante i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno. Per ora il 22enne è l’unica persona rimasta ferita dai botti nel Casertano, almeno dalle prime verifiche effettuate dai carabinieri negli ospedali.