L’intera comunità di Brusciano esprime solidarietà a Don Salvatore Purcaro, il parroco della chiesa di San Sebastiano, rimasto vittima di una nuova, terribile intimidazione. Il primo cittadino Giosy Romano affida il suo pensiero ad un manifesto affisso in città nel quale dichiara guerra agli anonimi che intendono minare la serenità di Brusciano e di quanti lavorano sodo per rendere migliore la qualità della vita ai cittadini. “Brusciano intera è indignata” –fa sapere il sindaco-. Le minacce inqualificabili di un vigliacco al nostro Don Salvatore non possono infangare il nome di una città”. L’avvocato Romano continua esprimendo tutta la solidarietà: “Siamo fieri ed orgogliosi di avere a guida della Chiesa Don Salvatore Purcaro. Le sue parole, i suoi gesti, valgono più di ogni insegnamento. Non consentiremo a nessuno, tantomeno ad un vigliacco, senza un briciolo di cervello, di tentare di portarcelo via. Questa città ha già troppo sofferto, ora che il cambiamento si tocca con mano, ora che Brusciano costituisce esempio per gli altri, nessuno potrà fermare Salvatore, nessuno potrà fermare una città che vuole crescere”. L’invito finale che il sindaco rivolge a chi minaccia la tranquillità della comunità è quello di fare a sua volta le valige: “Il bene comune, l’espressione che da sempre Don Salvatore utilizza e che mai ci stancheremo di sentire e di inseguire, risuonerà con un fragore sempre più forte, incessante! Abbandoni ogni tentativo chi la pensa diversamente, vada altrove, siamo pronti a fare le barricate, a “petto in fuori” a sostegno di Salvatore e con lui della nostra Brusciano”.